Dal 2020 e dalla pandemia di Covid-19, la Cina aveva già in gran parte sospeso le adozioni, con grande dispiacere di centinaia di coppie in attesa. Pochissimi bambini sono riusciti a trovare una nuova famiglia all'estero, sapendo che per molto tempo i neonati cinesi sono stati adottati principalmente da coppie americane.
Per decenni, il Cina è stato il paese numero uno per le adozioni internazionali, con oltre 160.000 bambini inviati all'estero dal 1992. Durante la rigidissima politica del figlio unicoin vigore fino al 2015, molti genitori disperati vedevano una sola possibilità per evitare pesanti sanzioni: abbandonare il neonato davanti a una stazione di polizia o a un orfanotrofio.
Leggi ancheDi fronte al deficit di nascite, Pechino autorizza le coppie cinesi ad avere un terzo figlio
A corto di risorse e con la benedizione delle autorità, questi orfanotrofi hanno poi offerto i loro protetti a genitori all'estero, con gli Stati Uniti in cima alla lista dei paesi. Ma oggi la popolazione cinese è in declino. Per il secondo anno consecutivo, la Cina ha uno dei tassi di natalità più bassi al mondo, e Pechino sta quindi cercando con tutti i mezzi di fermare l'emorragia. La fine dell'adozione internazionale fa parte di questa politica.
Leggi di più su RFI
