Se questa settimana segna la fine dei Giochi Paralimpici, occasione di grandi performance sportive e di sensibilizzazione sulla disabilità, è stata anche quella della nomina di un nuovo Primo Ministro — Michel Barnier, membro di LR — a quasi due mesi dalle dimissioni del precedente. Una nomina contestata dalla sinistra, che accusa Emmanuel Macron di “tradimento democratico” alla luce dei risultati delle elezioni legislative anticipate, in cui ha prevalso l’NFP.
Questa settimana su Cartooning for Peace, la vignetta di Urbs propone una doppia lettura, collegando la notizia dei Giochi Paralimpici e la nomina, giovedì 5 settembre, da parte di Emmanuel Macron, di un Primo Ministro di destra, Michel Barnier.
Il 28 agosto, i Giochi Olimpici hanno lasciato il posto, come da tradizione, ai Giochi Paralimpici. Fin dalla loro creazione nel 1948 e dalla loro integrazione nei Giochi Olimpici nel 1960, questi giochi riservati agli atleti con disabilità (motoria, visiva o mentale), sono stati un'occasione per grandi prestazioni sportive ma anche per sensibilizzare sul tema della disabilità.
“Avrei comunque coinvolto la sinistra”, si legge nella vignetta di Urbs, intitolata: “Inclusione nei Giochi Paralimpici”.
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