Per la sua terza edizione, il Festival del Libro di Collonge (Làc), nel cantone di Ginevra, punterà sull’evasione. L’evento tornerà alla fattoria Saint-Maurice l’8 e 9 giugno. Vengono annunciati un centinaio di autori svizzeri, francesi e belgi.
Conferenze, letture, autografi, workshop e altre attività sono in programma nei due giorni dell’evento. Quest’anno il festival si apre al pubblico giovane, con un nuovo spazio dedicato alla letteratura giovanile. Saranno presenti autrici come Christine Pompeï e Albertine, ha detto martedì ai media Sandrine Bourgeois, cofondatrice di Làc.
Fedele al Làc fin dai suoi esordi nel 2021, Metin Arditi sarà l’ospite d’onore di questa edizione. “È un festival che viene dalla base, da lettori appassionati”, ha detto. In occasione del suo ultimo libro, “L’Ile de la Française”, lo scrittore ha invitato la fotografa Aline Kundig e una voce della chiesa, l’attuale direttore generale della RTS Pascal Crittin, che dirigeva le edizioni St-Augustin.
Non solo romanzi
Tra gli altri autori attesi figurano Raphaëlle Giordano, Tristane Banon, Eric Fottorino e Daniel de Roulet, nonché i vincitori del Premio Goncourt Jean-Baptiste Andrea e Mathias Enard. Saranno presenti anche numerosi scrittori francofoni pluripremiati, tra cui Mélanie Croubalian, Laurence Voïta, Isabelle Aeschlimann e Joseph Incardona.
Se il festival si concentra principalmente sui romanzi, si interessa anche alle biografie e ai saggi. Da qui l’arrivo di personalità come l’attrice Marie-Christine Barrault che racconterà la sua esperienza nel cinema e nel teatro, l’attore Joseph Gorgoni e il regista Jean Liermier.
Gratuito, l’evento si svolgerà sabato e domenica dalle 10:00 alle 19:00. Ancora una volta, una grande libreria gestita da Payot permetterà ai visitatori di acquistare libri sul posto. Previsti anche stand enogastronomici.
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Questo articolo è stato pubblicato automaticamente. Fonte: ats
