Luc Ferry (a sinistra) e Darius Rochebin incrociarono le spade.dottor
Le cose sono seriamente degenerate tra Darius Rochebin e il suo ospite Luc Ferry, domenica sera a LCI. Evidentemente i due uomini non si piacciono. Ecco, nel dettaglio, il loro acceso alterco.
22.01.2025, 11:5822.01.2025, 13:18
Seguimi
Altro da “Internazionale”
Luc Ferry (disinibito a destra) e Daniel Cohn-Bendit (ex sessantottenne rifocalizzato) sono quelli che chiamiamo “buoni clienti”. Con questi due sul set, raramente c’è un momento di noia. Ogni domenica alle 19 e per un’ora Darius Rochebin li riceve su LCI per discutere dell’attualità. Domenica scorsa la situazione è andata seriamente fuori controllo. Precisazione: Ferry e Cohn-Bendit hanno un temperamento brodoso o, se preferite, vulcanico.
I fatti: mentre la discussione si concentra sulla liberazione degli ostaggi israeliani a Gaza, Daniel Cohn-Bendit fa il nome di Mohammed bin Salmanil principe ereditario dell’Arabia Saudita. Luc Ferry, con le braccia incrociate sul blazer marrone scuro, ribatte, accompagnato da una risata complice:
“Non è migliore di Hitler”
Luc Ferry, su Mohammed Ben Salmane
Su questo, Darius Rochebin, l’ex star della RTS, trasferitosi alla LCI nel 2020, prende il suo ospite, che era ministro dell’Istruzione nazionale. “Non esageriamo”ha detto. Luc Ferry, professore emerito di filosofia nel settore civile, insiste: “Nello Yemen (dove l’Arabia Saudita ha condotto la guerra dal 2009 sotto la guida di Mohammed Ben Salman), si è trattato di un vero e proprio genocidio”.
Il video dello scontro Rochebin-Ferry
Video: Watson
Rochebin non si arrende e poi va a fare lezione a Ferry:
“Dai, togliamo il paragone con Hitler, per favore”
Darius Rochebin a Luc Ferry
“No, no, sicuramente non lo riprenderò”, risponde Ferry, come uno studente che si oppone al suo insegnante. Rochebin non si arrende. Si rimette uno strato: «Te lo tolgo io». Ferry poi interrompe Rochebin, la cui voce monotona lo infastidisce ancora di più:
“Aspetta, fermati lì! Basta, Dario! Te lo dico, basta! Io non tolgo nulla e tu non mi togli nulla.
Luc Ferry per Darius Rochebin
L’alterco verbale non finisce qui. Traghetto:
“Non sopporto più le vostre insopportabili affermazioni (…), non mi darete lezioni morali sulla Storia e sul Nazismo (…) Se qui non possiamo parlare liberamente, non vale la pena fare una trasmissione (…) Chiediamo semplicemente che tu rimanga al tuo posto.”
Luc Ferry per Darius Rochebin
Rochebin risponde:
“Anche resta al tuo posto e sii corretto. GRAZIE”
Darius Rochebin a Luc Ferry
Lo spettacolo è ormai finito. Luc Ferry, esasperato, sconvolto, lascia il set con queste parole: “E interromperò questo spettacolo, è finito!”
Lo rivedremo sul set di LCI domenica prossima alle 19? Ciò che è certo, e lo si vede sullo schermo, è che Darius Rochebin non si accontenta di passare i piatti tra i suoi due interlocutori. Partecipa alla discussione, esprime la sua opinione, condivide le sue conoscenze, reindirizza i suoi ospiti se lo ritiene necessario. In breve, è il terzo dibattitore nel suo stesso programma. Luc Ferry crede chiaramente che questo non sia il suo ruolo. I pro-Ferry e i pro-Rochebin stanno litigando in questo momento sui social network.