Citato in giudizio da Blake Lively, l’attore Justin Baldoni gli chiede 400 milioni di dollari

Citato in giudizio da Blake Lively, l’attore Justin Baldoni gli chiede 400 milioni di dollari
Citato in giudizio da Blake Lively, l’attore Justin Baldoni gli chiede 400 milioni di dollari
-

Prosegue con una nuova denuncia la vicenda giudiziaria contro i due protagonisti della fiction “Nevermore”, uscita l’estate scorsa nelle sale cinematografiche.

Accusato di molestie sessuali da parte della star di “Gossip Girl”, l’attore, che è anche regista del film, ha fatto causa al tribunale di New York per diffamazione ed estorsione.

Anche Ryan Reynolds, il marito di Blake Lively, è oggetto di questa azione legale.

Si diede il tempo di preparare la sua difesa. Citato in giudizio dopo le vacanze dall’attrice Blake Lively per molestie sessuali sul set del dramma Mai piùl’attore e regista Justin Baldoni risponde a sua volta in tribunale. Secondo il suo avvocato Bryan Freedman, la denuncia civile per diffamazione ed estorsione presentata a New York si fonda su “una quantità enorme di prove autentiche che descrivono dettagliatamente il tentativo di Blake Lively e della sua squadra di distruggere Justin Baldoni, la sua squadra e le rispettive società rilasciando ai media informazioni grossolanamente organizzate, infondate e falsificate”. Chiede alla stella di Gossip Girl e suo marito Ryan Reynolds, anch’essi citati, hanno subito danni per almeno 400 milioni di dollari.

Baci inconsensuali e campagna diffamatoria

La vicenda venne alla luce nel dicembre scorso dall’ New York Times che ha svelato in una lunga indagine il contenuto della denuncia sporta da Blake Lively contro Justin Baldoni e il produttore Jamey Health, denunciando comportamenti e commenti inappropriati, soprattutto di carattere sessuale, sul set. Adattato dall’omonimo best-seller di Colleen Hoover, questo dramma in cui l’eroina è vittima di violenza domestica ha avuto un grande successo al botteghino con oltre 350 milioni di dollari per un budget di 25 milioni. In Francia, più di 1,3 milioni di curiosi hanno visitato i cinema.

Blake Lively accusa in particolare Justin Baldoni, regista del film in cui interpreta anche uno dei ruoli principali, di aver improvvisato diversi baci senza il suo consenso e di essersi preso gioco del suo peso quando aveva appena dato alla luce il suo quarto figlio. Dice che il produttore l’ha guardata in topless nel suo camerino e le ha chiesto di non voltarsi. La denuncia descrive anche una campagna diffamatoria presumibilmente lanciata utilizzando un’agenzia di gestione delle crisi per screditare l’attrice e le sue possibili dichiarazioni.

Falso, ribatte Justin Baldoni che crede il contrario alla denuncia avanzata da Blake Lively “Volere” et “prendere il controllo” del film e della sua promozione. Lo accusa di estorsione, diffamazione e violazione della sua privacy. In precedenza aveva avviato cause per diffamazione contro il New York Timesal quale chiede 250 milioni di dollari per il suo articolo. Senza dubbio l’inizio di un lungo duello legale tra i due attori.


FODD con AFP

-

PREV Corinna Glaus, cacciatrice di stelle – Il Corriere
NEXT “Hate”, Marine sceglie una canzone simbolica per il bonus (in riferimento a The Voice Kids)