Mercoledì, nel programma di Patrick Lagacé, l’editorialista Frédéric Labelle racconta la storia insolita di un dipendente di un Walmart nell’area metropolitana di Montreal, che è stato intimidito da un cliente.
Ha cercato di farsi servire in inglese dalla signora, che non parla la sua lingua.
L’uomo ha anche filmato Henriette con il suo smartphone, con l’obiettivo di denunciare sui social la sua incapacità di servirlo in inglese. Il problema è che dimostra di parlare anche francese…
Detto questo, Henriette rimane calma e cerca di trovare qualcuno che l’aiuti, in inglese…
Evidentemente l’uomo manifesta “indignazione performativa”, come sottolinea il conduttore…
Ascolta Nicolas Trudel dell’Ufficio québécois de la langue française, che ha parlato con l’editorialista. Sottolinea che i dipendenti hanno il diritto di lavorare in francese.
Nel programma Radio textos, l’ex presidente del Movimento Imperativo francese, Jean-Paul Perreault, parla anche dell’anglomania, un comportamento predatorio, secondo lui, che ritroviamo tra un buon numero di anglofoni del Quebec.
