La prima stagione di Eroi canagliaserie britannica creata dal regista della serie cult Peaky Blinders, raccontava la creazione del SAS (Special Air Service). Quest’opera, basata sull’omonimo libro di Ben Macintyre, segue le loro prime operazioni in Nord Africa durante la Seconda Guerra Mondiale. Da giovedì 2 gennaio 2025, Canal+ trasmette la seconda stagione di Rogue Heroes (disponibile anche su MyCANAL), che continua la storia vera, romanzata, del famoso reggimento. Steven Knight firma questa nuova stagione girata dal regista di Outlander, Stephen Woolfenden. Jack O’Connell, Connor Swindells, Sofia Boutella (Kingsman: Secret Service) e l’ex interprete del principe Carlo in The Crown, Dominic West, sono affiancati nel cast da Gwilym Lee (ispettore Barnaby) nel ruolo di Bill, il fratello di David Stirling e creatore del reggimento 2SAS, nonché da Con O’Neill (Happy Valley) che interpreta il generale Montgomery.
Eroi canaglia : Cosa vi dice la seconda stagione della serie trasmessa su Canal+? Giovedì 2 gennaio 2025 ?
È la primavera del 1943. Dopo la cattura di David Stirling (Connor Swindells) nel campo di prigionia di Gavi, nel nord Italia, dove ha effettuato numerosi tentativi di fuga, Paddy Mayne (Jack O’Connell) ha preso il comando del reggimento, sotto il comando di William Stirling (Gwilym Lee), il fratello maggiore di David. Direzione Europa, in Italia, per le SAS la cui nuova pericolosa missione consiste nell’essere la punta di diamante delle forze alleate per preparare lo sbarco in Sicilia e contribuire a liberare le forze alleate dal giogo nazista.
Eroi canaglia : Dovresti guardare la seconda stagione della serie trasmessa su Canal+ giovedì 2 gennaio 2025?
Il vero SAS ha sempre affermato che i combattimenti in Italia sono stati i più duri che avessero mai vissuto durante questo conflitto. Lo dimostra questo racconto toccante, ma che sa anche portare qua e là, con grande precisione, una buona dose di umorismo. Sostenuta dal talento dei suoi interpreti, tutti molto accurati, questa seconda stagione, che conserva il suo tono irriverente e il suo umorismo nero, è allo stesso tempo spettacolare, attraverso le sue sequenze d’azione, e intima, grazie ai toccanti ritratti di questi giovani soldati su cui in parte pesa sul futuro dell’umanità. Come l’ottima serie Maestri dell’Ariaguarda con uno sguardo molto umano questi conflitti dai quali la storia sembra aver imparato poche lezioni. Senza compiacenza, ricorda l’eroismo, i valori di sacrificio e lo spirito di ribellione di una professione oggi criticata senza tralasciare l’orrore della guerra e i suoi effetti devastanti sia sul piano emotivo che psicologico. Senza sfarzo e con un bellissimo senso di autoironia, questa fiction mostra quanto sia affascinante la storia dell’Europa e come la vicinanza della morte ci faccia sentire così vivi in certi momenti. Una magnifica lezione di storia, dove le risate si alternano alle lacrime.