Star Academy: la risata pazzesca di Kad Merad durante l’esibizione di Franck, aneddoti… Ecco tutto quello che non avete visto in TV questo venerdì

-

Ma, una volta installato sul set, sorpresa: diverse persone, adulti e bambini, avevano effettivamente i loro telefoni. Favoritismo? Amici della produzione? Influencer ospiti? Tuttavia, abbiamo appreso che con alcuni di loro era stato raggiunto un accordo, ma senza conferma ufficiale.

In quanto ospiti VIP, avevamo diritto ad un ingresso dedicato, ad un guardaroba diverso e soprattutto ad un piccolo bicchiere di champagne e alcuni stuzzichini prima di unirsi al set. Gli spettatori nella platea erano già al loro posto, in piedi davanti al palco. Quanto a noi, prendemmo posto sulle piattaforme. Niente schienali, niente cuscini: insomma, la comodità era spartana. Ma è vero che non dovevamo passare sette ore in piedi, come quelli nella fossa.

Come funziona la registrazione

Prima che iniziasse la registrazione, l’addetto alla sala è venuto a spiegarci come si sarebbe svolta la serata. E se ve lo state ancora chiedendo: no, la prima non viene trasmessa in diretta (almeno all’inizio), inizia con un leggero ritardo, così da permettere alla produzione di effettuare i montaggi fino al ritorno in diretta a fine stagione. lo spettacolo, e anche per evitare intoppi tecnici… Lo capirete continuando a leggere questo articolo.

Sul posto l’esperienza è stata molto diversa da quella che vediamo in televisione. Abbiamo assistito all’arrivo rilassato degli insegnanti, dei tutori e dell’istruttore sportivo, che sono tornati ai loro posti salutando il pubblico. Poi i candidati, gli ospiti e Nikos Aliagas sono venuti a salutarci uno dopo l’altro, prima che iniziasse la registrazione.

L’autista durante la performance di Ebony di “Don’t Leave Me This Way” di Thelma Houston. ©DR

Le prime esibizioni sono state quelle degli ospiti – che vediamo nella seconda parte della trasmissione in televisione. Per coloro che si chiedevano se i cantanti fossero rimasti fino a tardi sul set, la risposta è… no. Abbiamo così scoperto la pianista Khatia Buniatishvili, seguita da Kendji Girac e Claudio Capéo. Quest’ultimo, dal canto suo, ha dovuto rifare la sua canzone T’en aller (ecco il primo intoppo). Sì, perché quella che hai visto sullo schermo era in realtà una seconda ripresa. E la sua reazione, apparentemente sorpresa, quando ha ricevuto il premio per i suoi 1.500.000 album venduti in otto anni? Ancora una volta, è stata una seconda ripresa. Claudio Capéo non è solo un bravo cantante, ma anche un bravo attore!

Infine, è importante notare che la maggior parte dei nastri trasmessi in televisione non sono visibili al pubblico in loco, ad eccezione di alcuni come lo Star Ac Mix.

Ciò che non hai visto sullo schermo

Un momento particolarmente divertente, che non vediamo in televisione, ha segnato la serata. Durante la toccante interpretazione di Franck di Ne moi pas di Jacques Brel, tutti – star e accademici – hanno dovuto indossare velocemente una maglietta di Les Enfoirés. Ma sfortuna per Kad Merad: la sua maglietta era troppo stretta. Finalmente ha saputo come indossarlo grazie all’aiuto di Kendji Girac. Risultato? Il cantante degli If Only, Kad Merad e Claudio Capeo sono scoppiati in una risata irrefrenabile… durata quasi tutta la durata della performance!

Nel frattempo, in completo contrasto, l’insegnante di recitazione – che ha lanciato la sfida di Franck – era in lacrime. Questo grande divario di emozioni, tra risate e lacrime, ha fatto reagire molto il pubblico.

Ma il momento clou dello spettacolo è stato quando, dopo lo spettacolo, Nikos Aliagas ha chiesto le opinioni degli ospiti. Kendji Girac ha esordito: “Il modo in cui interpreta Brel è eccezionale. È un attore e un cantante”. Kad Merad, cercando le parole, ha finito per dire: “Sono stupito, è magnifica, soprattutto perché è una canzone molto difficile”. Tra il pubblico dietro di noi si è udito subito uno scoppio di risate.

Tra due sequenze: coriandoli, trucco e Nikos al naturale

Durante ogni pausa, gli insegnanti si facevano ritoccare i capelli e il trucco. Ma quello che ci ha colpito di più sono stati i coriandoli. Sai, quelli che vedi volare sullo schermo durante gli spettacoli. Una volta completata la sequenza, vengono lanciati… direttamente nella fossa! Basti dire che se sogni di essere il più vicino possibile agli artisti, dovrai accettare di finire ricoperto di glitter.

Come spettatori abbiamo anche potuto osservare i cambi di scenario, le posizioni dei ballerini e dei candidati. In questi momenti, Nikos Aliagas, fedele alla sua immagine, si è preso il tempo per chiacchierare e scherzare con il pubblico, gli insegnanti e anche per scattare… selfie!

Una serata lunga, lunghissima!

Anche se siamo entrati nello studio alle 18:30, non siamo usciti fino all’1:30. Sì, sette ore dopo! E credeteci, è stato lungo. Molto lungo.

Tra l’attesa del ritorno dal vivo per l’annuncio degli eliminati e gli applausi da ripetere per le esibizioni già registrate ad inizio serata, la nostra pazienza è stata messa a dura prova.

Fortunatamente, l’autista ha saputo mantenere l’atmosfera, non esitando a tuffarsi nella platea per trovare cantanti dilettanti. Se alcuni si sono rivelati, diciamo… pessimi, difficile dire altrimenti, altri, come una giovane donna che copre Voilà di Barbara Pravi, hanno impressionato tutti. Invitata ad andare sul set, è stata addirittura accolta dal regista e dagli insegnanti.

E anche se pensavamo di poter partire dopo la prima parte, o almeno che sarebbe stata più veloce per noi, così non è stato. Siamo dovuti restare a guardare sullo schermo le performance già registrate e… applaudire ancora. Di fronte ad un pubblico stanco, il lavoro del macchinista è stato particolarmente difficile.

Quindi sei stato avvisato. Partecipare ad un bonus Star Academy è un’esperienza unica, certo, ma anche molto faticosa! E quello che vediamo in TV è solo una piccola parte di ciò che accade dietro le quinte. Ma per viverlo dall’interno è meglio essere preparati… e pazienti!

E il suono in tutto questo?

Nelle ultime settimane molti internauti si sono lamentati di problemi legati all’audio davanti al televisore. Dopo l’esperienza sul set possiamo confermare una cosa: in studio il suono è impeccabile. Nonostante gli applausi e la musica, le voci degli accademici, di Nikos Aliagas e degli ospiti erano perfettamente udibili.

-

PREV Dragon Ball DAIMA: pubblico dell'episodio 9 in Giappone – Dragon Ball Super
NEXT Camille Lellouche riformula Anne-Elisabeth Lemoine sul set: “Non mi piace”