Questa nuova rivista, condotta dall'attore Gil Alma e da uno dei suoi amici, cerca come meglio può di sensibilizzare l'opinione pubblica sull'ecologia in modo divertente.
Dovevi pensarci. In questo nuovo programma di France 5, che oscilla tra un eco-spettacolo e una rivista di fuga, due compagni di viaggio mettono 25 kg di pietre nella loro borsa da trekking. Un peso che dovrebbe simboleggiare le emissioni di carbonio di un francese al giorno. Il gioco (che non è proprio divertente) sarà composto dal duo, composto dall'attore di Cesare Wagner Gil Alma e Benoît Joubert, detto Ben, comico e attore, prendono in prestito mezzi di trasporto ecologici per risparmiare CO22. Ed essere in grado di rimuovere l'equivalente in pietre. Cosa non inventerebbe la televisione…
Ecco il duo ai piedi della fortezza di Carcassonne. Ben trascina la sua gente. Gil, invece, dimostra un grande entusiasmo, che non verrà mai smorzato. Partono a cavallo in direzione di un viticoltore. Che li porta in macchina (orrore!) fino all'abisso di Cabrespine, superbo con le sue stalagmiti e i suoi 145 metri di profondità. Lì, i due condividono qualche emozione di fronte al vuoto e ad un pasto interamente a base di prodotti locali. Apprendono che il luogo funge da cantina per bottiglie di vino oltre che per il peperoncino, che diventa più mite in questo ambiente atipico. Questo tipo di informazioni piuttosto interessanti, sfortunatamente, arrivano solo alla rivista.
Ci consoliamo un po' grazie allo spettacolo di Ben, un buon cittadino infastidito dalla campagna e da ogni prospettiva di sforzo fisico. Insomma, un uomo come tanti… La sua spalla non gli lascia farla franca. Poiché il giorno prima ha mangiato foie gras nella grotta, dovrà aggiungere quattro pietre alla sua borsa. Gil Alma sfugge alla punizione: è vegetariano. Sarà sanzionato più tardi, dovendo accontentarsi di osservare la bellezza seducente delle salsicce preparate da Jean-Baptiste Marty, incoronato campione del mondo di cassoulet all'inizio dell'anno. Dorano a piacere.
Una sorgente artificiale
Coloro che amano il pianeta si prenderanno il loro tempo. Le colline scorrono dolcemente in “25 kg: 3 giorni per svuotare il sacco”. Gli alberi da frutto seguono il Canal du Midi, la cui tranquillità è apprezzata dalla gente del posto. Apprendiamo che sempre più di loro noleggiano barche per navigare da Tolosa a Sète. I due quindi non potevano sfuggirgli. Per i loro ultimi giorni nel Paese Cataro scelgono di salire su un carretto, il che dà origine ad alcune sequenze divertenti. Dal castello di Puilaurens, adagiato su uno sperone roccioso, i due amici ammirano poi il cammino percorso e celebrano la loro avventura.
Se l'obiettivo di “25 kg: 3 giorni per svuotare la borsa” – sensibilizzare all'inquinamento quotidiano – non manca né di legittimità né di interesse, il principio di questo programma che voleva essere divertente lascia perplessi. La molla del sacco delle pietre risulta essere leggerissima. E un po' artificiale. Manca una ventata di avventura. Concentrato sulla sua missione, il simpatico Gil Alma tiene banco fino alla fine: « Sono 150 grammi, una conversazione al telefono in videoconferenza »spiega al suo compagno di sventura. E quanto costa uno show televisivo?
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