Questo lunedì, 11 novembre, gli spettatori hanno potuto scoprire i primi due episodi di una nuova serie di eventi su TF1: Cat’s Eyes. E se questo nome risveglia in voi ricordi misteriosi è normale, visto che si tratta dell’adattamento, in serie TV, di un famosissimo cartone animato giapponese degli anni ’80, trasmesso all’epoca… su FR3. Una serie che ha come protagoniste tre sorelle che, di notte, si trasformano in ladri per rubare le opere appartenute al padre, un artista tedesco di nome Michael Heintz, scomparso senza lasciare traccia diversi anni prima, durante il travagliato periodo della Seconda Guerra Mondiale.
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Una pura eredità nostalgica della serie trasmessa su FR3
Dopo l’adattamento cinematografico di Nicky Larson (di Philippe Lacheau), tocca ora a un’altra parte della nostra infanzia essere trasposta sullo schermo, non come lungometraggio ma come serie. Un adattamento”Stile francese“, che conserva anche il “S” di Cat’s Eyes, presente nell’adattamento in lingua francese di questa serie giapponese trasmessa tra il 1983 e il 1985, e che conta un totale di 73 episodi.
Da notare che questo adattamento televisivo conserva anche i primi nomi della versione francese del manga. Troviamo quindi qui le sorelle della famiglia Chamade, ovvero Cyllia, Tam e Alexia, invece di Rui, Ai e Hitomi Kisugi nella versione giapponese. E per il piccolo aneddoto, è un certo Michel Catz, produttore e sceneggiatore francese, all’origine di questa serie.
Un inizio molto promettente con un picco di 5,1 milioni di telespettatori!
E anche se si potrebbe credere che sia stato un flop, la colpa risiede soprattutto in una certa “licenza”dimenticato” Nel 2024, la prima puntata di Occhi di gatto trasmessa questo lunedì 11 novembre ha riunito fino a 5,1 milioni di telespettatori davanti al canale TF1… abbastanza da superare la trasmissione L’Amour est dans le Pré su M6, generalmente la leader udienze lunedì sera.
Se il pubblico c’era per questa prima doppia trasmissione, sarà interessante vedere se la serie riuscirà a fidelizzare il suo pubblico. La serie, infatti, avrà un totale di 8 episodi, e i primi due hanno già diviso gli spettatori, molti dei quali puntano ad una produzione debole, con numerose sequenze girate in studio, alcune arrivando addirittura a citare “un arredamento della serie quotidiana in accesso“. Ahi…
Molti cenni agli anni ’80
Nel primo episodio di Cat’s Eyes, abbiamo ascoltato in particolare la canzone Le ragazze vogliono solo divertirsi di Cindy Lauper, senza dimenticare una rappresentazione musicale di Parigi di… Edith Piaf. Per il regista Alexandre Laurent, il desiderio è quello di colorare la serie con titoli iconici degli anni ’80.
A questo proposito, i titoli di coda della serie ripetono (quasi) le parole dei titoli originali, questa volta con un tema principale eseguito da Anne Sila, un “Artista TF1” come si suol dire, da quando quest’ultimo è stato scoperto nello show The Voice.
Presto un crossover con la serie… Lupin?
Era l’inizio del 2021, Netflix ha creato un evento con la messa in onda della sua nuovissima serie: Lupin. La serie, che ha avuto un totale di 3 stagioni, si ispira all’universo e al personaggio di Arsène Lupin, creato dal romanziere francese Maurice Leblanc, attraverso le avventure di Assane Diop, interpretato da Omar Sy. Nel panorama dei manga, il personaggio è celebre anche per il manga Lupin III, firmato Monkey Punch, in cui seguiamo le avventure del nipote di Arsène Lupin.
Inoltre, nel 2023, i fan degli anni ’80 (e non solo) hanno potuto scoprire un crossover a dir poco originale, ovvero Lupin III vs Cat’s Eye. Questo lungometraggio permette di combinare i mondi del manga Lupin (o Edgar de la Cambriole), con il manga con le tre sorelle creato da Tsukasa Hôjô. Resta da vedere se questo darà vita ad un futuro mix di universi sul grande schermo, in “azione dal vivo” questa volta.
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