Nell'episodio di Vita più bella, ancora più bella da giovedì 14 novembre 2024disponibile in streaming… Léa esce dalla casa Keplero, dove ha visitato Julie dopo il suo disagio. Quando spiega a Ulisse di aver ordinato un esame del sangue completo per verificare che non abbia preso un'infezione o altro, l'avvocato le dice che il suo ex ha lasciato il proprio matrimonio prima dello scambio di consensi, cosa che non ha mancato di provocare stress significativo nel suo paziente. Dopo averlo interrogato sulla vita professionale e privata di Julie, Léa promette a Ulysse di chiamarlo nel pomeriggio per informarsi su di lui.
Vita più bella in anticipo: l'uomo che Julie avrebbe dovuto sposare la sta cercando
Al Mistral, Aya è infastidita dal fatto che la sposa abbia monopolizzato l'attenzione sui social network. Kilian, dal canto suo, ha notato l'afflusso di commenti positivi sull'happening di Ophélie e un blog che racconta e sottolinea la scelta del laboratorio di cucito inclusivo. Ciò però non basta a calmare Aya che, dopo aver saputo che la sposa era un'ex di Ulisse, si ribella a questa donna che ha rovinato la sfilata della sua migliore amica. Kilian ritiene che il comportamento della sposa, probabilmente molto infelice e la cui intenzione non era a priori quella di rovinare la festa, possa essere spiegato – e compreso – anche se le circostanze non lo scusano. Un giovane seduto al bar e che ha sentito tutto si è preso la libertà di unirsi a loro e di intervenire. Difende Julie che avrebbe dovuto sposare il giorno prima. Preoccupato di non avere sue notizie, Anthony chiede alla giovane coppia se sanno dove trovarla. Aya risponde negativamente e quando Kilian sta per fornire maggiori dettagli, lo interrompe deliberatamente. Quando il giovane si allontana, Kilian è perduto: “Ma non mi hai detto che se l'è cavata con Ulisse Keplero?“, chiede ad Aya che si giustifica: “E allora? Non mi piace questa donna ma non sono nemmeno una spia!“, risponde la sua ragazza. Anthony, che torna sostenendo di aver dimenticato il telefono, se ne va ovviamente con la registrazione vocale di questo scambio.
Vita più bella in anticipo: Il ricongiungimento tra Antonio e Ulisse non va bene
Ritornando sul Mistral, Antonio raggiunge Ulisse con il quale ha fissato un incontro. Silenzioso, l'avvocato è ostile nei confronti del suo ex migliore amico. E quando cerca di ricordare i bei tempi andati, Ulisse lo ferma subito spiegandogli molto chiaramente che non vuole affatto diventare di nuovo suo amico. Antonio continua aprendo il suo cuore ad Ulisse e gli ammette che gli è mancato. Se ritiene che la sua ex migliore amica sia vendicata del suo tradimento poiché Julie, dalla quale si era lasciato all'epoca in cui era fidanzata con Ulisse, si rifiutò infine di sposarlo, afferma tuttavia di voler comprendere la decisione della giovane di lasciarsi lui all'altare. Anthony chiede a Ulisse di dire a Julie che la perdona e che la ama ancora – cosa troppo difficile da accettare per l'avvocato che non esita a sputare il suo veleno in faccia al suo ex amico, augurandogli di soffrire per questa svolta. Ulisse poi se ne va, senza aver confermato né smentito che Julie fosse a casa sua.
Vita più bella in anticipo: Vanessa avverte Ulisse, Julie deve affrontare Anthony
Infastidita nel vedere suo figlio prendersi cura della sua ex fidanzata, Vanessa gli chiede perché si comporta così. Se cerca di liberarsi del consiglio di sua madre, a Ulisse viene detto che lei è preoccupata perché lo ha preso in braccio con un cucchiaio quando Julie lo ha lasciato. Se Ulysse prende le sue difese, Vanessa continua a spingere Julie, che lei descrive come dotata “pause spettacolari” e di cui elogia la capacità di migliorare in questo ambito. Quando Vanessa Kepler spiega a suo figlio che vuole avvertirlo, Julie si alza e la ringrazia per averlo accolto. Prima di partire, la moglie dell'imprenditore dice a Julie che gli amici dei suoi figli sono sempre il benvenuto.
Mentre cammina, Julie parla di Ulisse come del suo angelo custode e l'avvocato le racconta in poche parole del suo colloquio con Antonio. Crede che il suo ex migliore amico meriti che Julie si prenda il tempo per spiegargli la situazione. Al che Julie risponde che dovrà quindi dirgli la verità…
Vita più bella in anticipo: Gabriele e Tommaso trovano l'usurpatore
Nascosti in un parcheggio, Gabriel e Thomas aspettano insieme nella loro macchina che la persona che impersona il medico venga a parcheggiare la sua macchina in quello che sembra essere il suo posto abituale. Infastidito, Gabriel cerca come può di mantenere la calma quando arriva il suo nemico. Immediatamente grida all’uomo che sta scendendo dal veicolo in questione: “Ti piace prendere l'identità delle persone?Sebbene all'inizio appaia sorpreso, l'uomo sembra capire molto presto cosa sta succedendo. Mentre cerca di spiegarsi dicendo che è dispiaciuto, Gabriel si arrabbia, lo insulta e lo afferra per il bavero Quando minaccia Gabriel di denunciare una denuncia, Thomas interviene per calmare il marito, mentre informa il ladro d'identità che hanno già sporto denuncia contro di lui Ma quest'ultimo nega di essere l'autore di tutte le offese di cui Gabriel sta pagando, secondo lui, sono molte cerca un'identità rubata nel dark web ed è responsabile solo di cinque o sei parcheggi pessimi, non sa chi siano gli altri sosia di Gabriel, lui stesso ne è stato vittima, privato della patente, spiega che di questo. ecco perché è stato costretto a immatricolare il suo veicolo a nome Gabriel per poter lavorare Mentre il medico vuole portare il suo usurpatore alla stazione di polizia affinché possa essere ritenuto responsabile, Thomas, sorpreso da quanto ha appena appreso, racconta la sua. partner per calmarsi.
Vita più bella in anticipo: Gabriel si immagina in prigione, Thomas mette le cose in prospettiva
Dopo alcune ricerche, Thomas propone un piano a Gabriel. Grazie a Steve che gli ha permesso di entrare nel dark web, il gestore della Mistral ha ritrovato in vendita la patente di guida del marito, dal quale si è offerto di riacquistarla, illegalmente. Lungi dall'avere gli effetti sperati, la proposta di Thomas finisce per provocare nuovamente l'ira di Gabriel. Spiega che non solo gli acquirenti continueranno a usare la patente di Gabriel, ma che ora gli verranno comminate, poiché non ha più punti e la patente verrà utilizzata anche se non valida, multe maggiorate. Di fronte alle proporzioni che questa vicenda potrebbe assumere, Gabriel è preoccupato e già si immagina in prigione. Thomas, che cerca di confortarlo, tende però a vedere tutto positivamente. Immagina che l'autista che hanno consegnato alla polizia avrà le capacità per condurre gli investigatori al venditore dell'identità di Gabriel, il che sembra impossibile dato che queste reti sono così protette.
Vita più bella presto: Luna aiuta la sua compagna di reclusione e mette in pericolo la sua libertà condizionale
Nel cortile della prigione, la compagna di prigionia di Luna implora un altro detenuto di venderle qualche minuto di comunicazione telefonica in modo che possa fare gli auguri alla figlia di sei anni per il suo compleanno. Uno scambio che l'altro detenuto rifiuta. Assistendo alla scena, Luna cerca di aiutare la sua compagna di cella che la manda via.
Tornati nella loro stanza, Luna presta il suo telefono alla sua compagna di cella che, sorpresa, le chiede cosa vuole in cambio. Luna, che non vuole niente, gli confida di avere un figlio di cui non si è sempre presa cura ma al cui compleanno non si è mai persa. La sua compagna di cella accetta infine di fornire a Luna alcuni dettagli su sua figlia – si chiama Héléna, non ha padre ed è affidata ai servizi sociali – e la sua mano tesa.
L'avvocato di Luna le manda una lettera di Mirta, nuove ricette di Barbara e l'accordo del giudice per l'udienza preliminare. Sorpresa, Luna si rende conto che il suo avvocato presenterà nuovamente domanda di libertà condizionale e che l'udienza è prevista per il 7 gennaio. Dopo che la sua cliente le confidò che cominciava a disperare, l'avvocato preferì calmare l'entusiasmo di Luna, che si lasciava trasportare, e ricordarle di non alzare la voce fino all'udienza.
Purtroppo per lei, appena fatta sera le guardie sono entrate nella loro stanza e hanno organizzato una perquisizione della cella. I servizi sociali li hanno avvisati che Héléna aveva ricevuto una telefonata per il suo compleanno. Le guardie quindi cercano un cellulare e lo trovano. Mentre tutto dà la colpa alla sua compagna di cella e Luna sa benissimo che rischia di sprecare la sua potenziale libertà condizionale, interviene e si denuncia.