Armonia, uno dei principali attori nel settore dell’ospitalità e del facility management, sta impegnandosi maggiormente nei confronti dei propri dipendenti con l’attuazione di misure innovative e inclusive. Dal 1° gennaio 2025, il gruppo ha adottato due grandi misure volte a sostenere le 7.000 donne che lavorano all’interno del gruppo e dei suoi marchi in Francia.
Da un lato si tratta del mantenimento, per 7 giorni, della retribuzione delle lavoratrici in caso di interruzione medica o spontanea di gravidanza. Una misura, applicabile senza condizioni di anzianità, che integra le indennità giornaliere di previdenza sociale (IJSS).
Il 2° sistema prevede un giorno di assenza retribuito al mese per i dipendenti affetti da endometriosi e riconosciuti beneficiari dell’Obbligo di assumere lavoratori disabili (OETH). Questo sistema illustra la particolare attenzione prestata alle specifiche esigenze di salute delle lavoratrici, che spesso vengono sottovalutate nell’ambiente professionale.
Modelli, ma anche attori del cambiamento
Sophie Auger-Mongenot, direttrice generale e Audrey Vasse, direttrice delle risorse umane del gruppo, hanno presentato congiuntamente un programma ambizioso in termini di inclusione ed equità sul lavoro, i cui assi principali sono la promozione della parità nelle posizioni di responsabilità e l’equità retributiva con l’obiettivo di riduzione dei gap osservati entro la fine del 2025 e lotta agli stereotipi di genere attraverso la formazione e la sensibilizzazione dei dipendenti.
“Come donne leader, abbiamo la responsabilità speciale di guidare questa trasformazione, essendo non solo modelli di ruolo, ma anche agenti di cambiamento all’interno della nostra azienda. Queste misure mirano a garantire che ogni donna, a tutti i livelli dell’organizzazione, abbia le stesse opportunità di successo e sviluppo”, afferma Sophie Auger-Mongenot.
Foto: Audrey Vasse, Direttore Risorse Umane Armonia (a sinistra), Sophie Auger-Mongenot, DG Armonia. (DR)
Leggi anche:
Related News :