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Mbappé entra in modalità Pallone d’Oro

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È stata una grande esibizione quella fatta ieri dall’attaccante del Real Madrid al Bernabéu. Da allora sono piovute lodi da tutte le parti.

Questo è il Mbappé che tifosi e società aspettavano. Quello capace di fare la differenza e inarrestabile con la palla. Perché se è stato il Las Palmas ad aprire le marcature dopo trenta secondi questa domenica, condizionando l’intero Bernabéu raffreddando gli avversari, la partita è cambiata rapidamente, grazie soprattutto ad una partita XXL del francese.

Giocando principalmente al centro, anche se scambiando in sequenza con Rodrygo sulla fascia sinistra, l’ex giocatore del PSG ha probabilmente disputato la sua migliore partita con la maglia bianca dal suo arrivo al club la scorsa estate. Trasformando un rigore senza tremare per il pareggio delle Merengues, il francese ha fatto tutto alla perfezione. Dribbling, passaggi, chiamate, supporto difensivo, partita completa per il numero 9.

Autore di una doppietta, e nemmeno lontano da una tripletta se non gli fosse stata segnalata una leggera posizione di fuorigioco a inizio azione, Kylian è stato logicamente eletto migliore in campo contro il Las Palmas. Sul piano interno la dirigenza del Real si sta fregando le mani.

“Ci ha ricordato Cristiano”

“Oggi il suo primo tempo ha ricordato Cristiano, per la superiorità che aveva sugli avversari. È fiducioso e i suoi compagni lo cercano molto perché conoscono i suoi movimenti”, ha detto una fonte interna al club dopo la partita, riportata dai media Relevo. “A Valdebebas ha tirato nove tiri su dieci. Quello che gli è successo non era normale”, aggiunge.

Anche il suo allenatore ha elogiato la grande prestazione del francese: “È il miglior centravanti del mondo. Ci siamo chiesti se potesse giocare in questo ruolo o meglio a sinistra. E’ un grande attaccante, è molto bravo al centro, più che sulla fascia, è un attaccante unico”, ha detto Ancelotti parlando del posizionamento di Mbappé.

Gol come il ketchup

I numeri ci sono, Mbappé è lanciato davvero. Ha accumulato gol nelle ultime settimane, arrivando addirittura a 4 lunghezze da Lewandowski nella corsa per Pichichi nella Liga. L’attaccante del Barça ha 16 gol, contro i 12 di Kylian. Nella stagione in corso, Mbappé ha totalizzato 17 gol in 24 presenze e ha segnato in tutte e tre le finali giocate dal Real Madrid.

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