La polizia sudafricana sta cercando attivamente il presunto ideatore di un’operazione mineraria illegale in cui sono stati scoperti 87 corpi durante un’operazione durata mesi per evacuare una miniera d’oro, hanno detto lunedì le autorità.
Il sospettato, noto come Tiger, era tra i 1.900 minatori illegali arrestati dopo essere risaliti dalla miniera in disuso di Stilfontein, a circa 140 km a sud-ovest di Johannesburg, prima di scappare, secondo una dichiarazione della polizia. .
Il capo della polizia regionale “ha avvertito che sarebbero cadute delle teste una volta identificati gli agenti che hanno facilitato la fuga del sospettato”, si legge nella nota. Ha definito la fuga di Tiger “imbarazzante” e ha promesso che i responsabili sarebbero stati assicurati alla giustizia.
Tiger, un cittadino del Lesotho il cui vero nome è James Neo Tshoaeli, è stato arrestato la settimana scorsa durante un’operazione di salvataggio per recuperare i corpi di 78 minatori morti sottoterra ed evacuare centinaia di altri che operavano nel pozzo. Altri corpi erano stati ritrovati nei mesi precedenti dall’inizio dell’operazione di polizia in agosto.
Secondo la polizia, Tiger non è mai stato registrato nella stazione dove sono stati portati i minori dopo il loro ritorno, né ricoverato in ospedale.
I minatori detenuti hanno affermato che Tiger è stato anche responsabile di alcune morti, aggressioni e torture che, secondo loro, sarebbero avvenute sottoterra, secondo il rapporto della polizia.
Si ritiene che migliaia di minatori illegali, molti provenienti da altri paesi, abbiano intrapreso l’attività volta a trarre profitto dai pozzi abbandonati in tutto il Sud Africa ricco di minerali.
Poiché queste miniere non sono più redditizie per lo sfruttamento commerciale, gli uomini vi entrano illegalmente, sperando di sfuggire alla povertà trovando resti d’oro.
Conosciuti localmente come “zama zamas” – “coloro che ci provano” in lingua zulu – questi minatori rappresentano problemi per le compagnie minerarie e sono accusati di attività criminali dai residenti locali.
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