Dal 1° febbraio i prezzi regolamentati dell’elettricità diminuiranno del 15%. Buone notizie per chi ricarica i propri veicoli elettrici a casa.
Ci aspettavamo un notevole calo dei prezzi dell’elettricità il 1° febbraio 2025. Buone notizie: questo calo sarà un po’ più significativo di quanto inizialmente annunciato.
La Commissione per la regolamentazione dell’energia (CRE) ha appena pubblicato il calcolo finale delle tariffe di vendita regolamentate (TRV) applicate il 1° febbraio, tasse incluse. Alla fine la riduzione sarà del 15% e non del 14%, come promesso qualche settimana fa dal governo Barnier.
Emmanuelle Wargon, presidente della CRE, sottolinea che è la prima volta in 10 anni che i prezzi dell’elettricità diminuiscono. Ciò fa seguito ad un calo dei prezzi sul mercato all’ingrosso. Abbastanza per coprire in gran parte un aumento delle tasse, compresa la fine dello scudo tariffario messo in atto quando i prezzi dell’elettricità sono saliti alle stelle con l’inizio della guerra in Ucraina.
Il calo del 15% è una media. La riduzione sarà più o meno forte a seconda del contratto, degli orari non di punta o di punta. Ma per chi ha un’auto elettrica e può ricaricarla a casa ci sarà inevitabilmente una riduzione dei costi di ricarica. Tanto da rendere le auto elettriche ancora più interessanti da utilizzare rispetto a quelle termiche, mentre il prezzo del barile di petrolio ha ripreso a salire nel 2025, portando ad un aumento dei prezzi dei carburanti.
Ti ricordiamo qui che stiamo parlando di prezzi dell’elettricità regolamentati.
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