Come si guadagna da vivere un rapper? Gims, una delle figure di spicco del rap francese, ha risposto proprio a questa domanda in una storia su Instagram. Attualmente sta promuovendo il suo album Il Flagelloche ha venduto più di 40.000 copie in una settimana, l’artista ha svelato il lato negativo della remunerazione nel mondo del rap.
Tour: la principale fonte di reddito
Secondo Gims i concerti costituiscono la prima e più importante fonte di reddito per gli artisti. Ha spiegato: “I concerti sono una delle parti più importanti, perché generano molti soldi. Tuttavia, pochissimi artisti hanno la fortuna di beneficiare di un grande tour. Un tour inizia da 12 date. Più grande è la stanza, più soldi, logicamente. »
Ha anche menzionato il ruolo cruciale di Sacem (Società degli Autori Compositori ed Editori Musicali), non solo per i diritti radiofonici, ma anche sui concerti: “La Sacem delle sale da concerto è molto corposa, chiedi a Soprano. »
La televisione al centro del reddito passivo
Oltre alle tournée, Gims ha sottolineato l’importanza delle presenze televisive: “Parliamo ora della televisione Sacem (TF1, M6, W9, ecc.). Questo è chiaramente il nocciolo della questione per un artista, perché anche in tempo di Covid-19 la tv continua a filmare. Quindi spero che tu lavori con TF1. »
Streaming: un reddito secondario
Gims ha affrontato direttamente il tema dello streaming, spesso criticato per i suoi bassi introiti: “Non parlerò più di streaming. Penso che ormai tu abbia capito cos’è lo streaming Milka. A meno che tu non sia Post Malone o Drake. » Un’affermazione che illustra chiaramente le sfide incontrate dagli artisti di fronte a questo modello economico.
Vetrine e festival: entrate aggiuntive
Per gli artisti che non possono esibirsi in grandi spazi, esistono altre soluzioni come gli showcase nei club, nelle chichas o anche nei festival. Questi servizi permettono di generare entrate diverse a seconda della notorietà dell’artista:
- I rapper meno conosciuti possono raggiungere il centro 500 e 2.000 euro per evento.
- Artisti come quelli di Blocco 13 chiedi almeno 10.000 euro.
- Per i rapper come SCHi prezzi variano tra 15.000 e 23.000 euro.
- Heuss l’Enfoiré e Ninho dal canto loro possono incassare nel frattempo 25.000 e 30.000 euro per servizio.
Per quanto riguarda i festival, i compensi sono in aumento. Ad esempio, un artista di seconda linea può ricevere vicino 50.000 euromentre le stelle come Nekfeu possono caricare fino a 100.000 euro. Figure iconiche come NTM superano addirittura questa cifra.
In conclusione, la carriera di un rapper si basa su una molteplicità di fonti di guadagno, che vanno dai concerti ai diritti della Sacem, passando per gli showcase e la televisione. Un modello economico dove la notorietà e l’esposizione giocano un ruolo chiave nella negoziazione dei compensi.
«`
Alessandro è nostro redattore seniorspecializzato in resoconti video e il interviste esclusivo. Con a formazione e comunicazione e uno passione per le storie umaneporta a dimensione visiva et emotivo ai nostri contenuti.
Alessandro si prende cura di creazione di contenuti multimedialigarantendo che il ns resoconti video et interviste Essere alta qualità et coinvolgente. Lavora a stretto contatto con gli altri membri del team evidenziare i talenti e gli eventi che danno forma al cultura urbana.
Related News :