Le “infrastrutture critiche” nell’Ucraina occidentale sono state colpite da un nuovo “massiccio” attacco russo, hanno annunciato le autorità ucraine.
Secondo il governatore della regione di Lviv, due siti sono interessati nei distretti di Drogobych e Stryi. Nella vicina regione di Ivano-Frankivsk, l’attacco ha preso di mira siti “essenziali”, senza causare vittime, ha affermato il governatore di questo territorio.
“Il nemico non smette di terrorizzare gli ucraini”, ha protestato su Facebook il ministro dell’Energia German Galushchenko.
“Più di 40 missili”
Secondo il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj, la Russia ha lanciato “più di 40 missili” e “più di 70 droni” durante questo attacco.
“In pieno inverno, l’obiettivo dei russi rimane invariato: il nostro settore energetico. Tra gli obiettivi ci sono le infrastrutture del gas e gli impianti energetici che garantiscono una vita normale alla popolazione”, ha indicato il leader sui social network.
La Russia ha martellato la rete elettrica e le altre infrastrutture del suo vicino fin dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina, tre anni fa, causando regolarmente interruzioni di corrente diffuse in tutto il paese.
svizzero
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