Pochi giorni dopo la morte di suo padre, Marine Le Pen ha spiegato di no “perdonerà[it] Mai “ la decisione di escluderlo dal Fronte Nazionale (FN, divenuto Raggruppamento Nazionale nel 2018), presa nel 2015. In un’intervista pubblicata domenica 12 gennaio sera sul sito del Giornale della domenica, colei che è succeduta al padre alla guida del partito di estrema destra nel 2011, ha dichiarato: “Non mi perdonerò mai per questa decisione, perché so che gli ha causato un dolore immenso. »
“Prendere questa decisione è stata una delle più difficili della mia vita. E fino alla fine della mia vita mi porrò sempre la domanda: “Avrei potuto fare le cose diversamente?” », ha aggiunto. Dopo diversi anni di tensioni politiche manifeste, Marine Le Pen ha deciso di escludere suo padre dal partito, da lui cofondatore, ritirandogli il titolo di presidente onorario, dopo che Jean-Marie Le Pen, già condannato per aver contestato crimini contro l’umanità, lo ha dichiarato “l’occupazione tedesca non era stata particolarmente disumana”e ha promesso al cantante Patrick Bruel, ebreo, a “lotto”.
Leggi anche: Articolo riservato ai nostri abbonati Morte di Jean-Marie Le Pen, un paria politico, anche in famiglia
Leggi più tardi
“Il problema era che ricominciava”
Per quanto riguarda le molteplici condanne di suo padre – in particolare per aver descritto le camere a gas come “dettaglio della storia della Seconda Guerra Mondiale”, o più volte per “incitamento all’odio e alla discriminazione” o anche per insulti omofobici – e nonostante il loro numero, il capo dei deputati RN dice ancora: “È un po’ ingiusto giudicarlo solo sulla base di queste polemiche. »
“Oltre ottanta anni [de vie politique], A meno che tu non sia una sorta di Sarkozy o di un ectoplasma socialista, è inevitabile avere argomenti che suscitano polemiche.”ha giudicato Marine Le Pen ai media della galassia Bolloré, ritenendo però che sia così “sfortunato” che suo padre “si sono fatti prendere da queste provocazioni”. “Il problema era che ricominciava”si lamenta ancora.
Tribuno provocatorio, che ribadì e assunse per tutta la vita le sue manifestazioni razziste, omofobe e antisemite, Jean-Marie Le Pen fu eletto deputato nel 1956 sotto la IVe Repubblica. Questo ex combattente dell’Indocina è poi tornato in Algeria, dove ha utilizzato la tortura, cosa che ha ammesso prima di ritrattare. Il 21 aprile 2002, colpì la sorpresa arrivando al secondo turno delle elezioni presidenziali alle spalle del uscente Jacques Chirac, riuscendo a far uscire l’estrema destra francese dalla sua marginalità.
Leggi anche | Marine Le Pen reagisce alla morte del padre: “Molte persone che lo amano lo piangono quaggiù”
Leggi più tardi
La sua morte, all’età di 96 anni, è stata annunciata martedì all’Agence France-Presse in un comunicato stampa firmato “Famiglia Le Pen”. Ma il leader del partito di estrema destra, che si trovava sull’aereo che la riportava da Mayotte alla Francia continentale, lo ha saputo solo dopo, durante uno scalo a Nairobi. “All’epoca non ci credevo. Poi, in coscienza, sapendo che aveva una salute molto fragile, ho chiamato mia sorella per sapere cosa stava succedendo. E lei me lo ha insegnato.”dice il deputato del Pas-de-Calais.
Leggi anche | Articolo riservato ai nostri abbonati Morte di Jean-Marie Le Pen: alla RN, omaggi ambivalenti
Leggi più tardi
Marine Le Pen ha dichiarato nuovamente domenica di lei “non pensavo” come lo erano gli altri rappresentanti politici ” capace “ per rendere omaggio a suo padre, dicendo “piacevolmente sorpreso”. Tuttavia, ha criticato il comunicato stampa dell’Eliseo, secondo il quale “La storia giudicherà” Jean-Marie Le Pen. Colui che ha perso due volte al secondo turno delle elezioni presidenziali ha stimato che il “Il giudizio della storia sarà molto più duro per Emmanuel Macron che per Jean-Marie Le Pen. (…) La storia registrerà che non vide nulla e, soprattutto, non fece nulla”.
Leggi anche | Articolo riservato ai nostri abbonati Le ultime confessioni di Jean-Marie Le Pen sulle torture durante la guerra d’Algeria: “Lo faccio agli ordini del mio capitano”
Leggi più tardi
Related News :