Dopo una breve notte, il canadese si è svegliato in Colorado questo sabato mattina, poche ore prima di una partita che sembra, almeno sulla carta, un’alta montagna da scalare. Cinque note su questo confronto.
Inserito alle 12:45
Nessun regalo
Il double che gli Habs si apprestano a compiere è il più ingrato del loro calendario 2024-2025. Dopo aver perso 4-2 a Chicago venerdì sera, il club è saltato sull’aereo per Denver. In teoria, questo viaggio ha dato ai giocatori un’ora di sonno, visto che in Colorado c’è l’ora della Montagna, ma questo potenziale guadagno avrà poco valore visto che la partita si giocherà alle 17:00 ora locale, ovvero alle 23:00 dopo l’inizio dell’incontro a Chicago. . Secondo il programma fornito dalla squadra, l’arrivo del gruppo in hotel sarebbe dovuto avvenire alle 1.45 di venerdì sera, se tutto fosse andato secondo i piani. L’Avalanche, dal canto suo, giovedì ha giocato l’ultima partita, niente meno che in casa. In termini di riposo e recupero, nulla è ideale qui per il CH.
Due club in buona forma…
Nonostante la sconfitta di Chicago, il canadese resta di buon umore. Da quando è tornata in vita l’11 novembre a Buffalo, Montreal ha compilato un record di 13-9-1 (.587), in 11e Classifica NHL. Soprattutto, hanno vinto sei delle ultime otto partite, compresa un’improbabile tripletta tra Natale e Capodanno al Sunrise (4-0), Tampa (5-2) e Vegas (3-2). Tuttavia, il passo falso nella Windy City non deve minare la loro fiducia, perché dallo stesso 11 novembre i Colorado Avalanche hanno firmato 17 vittorie in 24 partite (17-7-0 e .708). Anche gli ex nordici hanno vinto le ultime sei partite. Nella finale contro i Buffalo Sabres, hanno cancellato i deficit di 3-0 e 5-3 vincendo 6-5 ai tempi supplementari.
…ma non salutare
Il canadese ha scoperto, nell’ultimo mese, una realtà che non conosceva da anni: occuparsi di formazione completa, e quindi di salute. Dal ritorno di Patrik Laine il 3 dicembre, dopo una lunga convalescenza resa necessaria da un grave infortunio al ginocchio, il CH ha vissuto una sequenza di 13 partite durante le quali solo due giocatori, Kaiden Guhle e David Savard, sono dovuti assenti una volta ciascuno. Savard (parte superiore del corpo) e Laine (sintomi influenzali) hanno invece dovuto ritirarsi da Chicago, e solo in serata sapremo se saranno in divisa a Denver. Sul versante avversario l’infermeria è molto più piena, mentre Scott Wedgewood, Valeri Nichushkin, Miles Wood e Oliver Kylington sono attualmente infortunati. Gli Avalanche sono la squadra NHL più colpita da infortuni dall’inizio della stagione, secondo il sito NHL Injury Viz.
Le stelle si divertono
Nonostante le insidie, se gli Avalanche hanno riscattato in modo bellissimo un inizio di stagione difficile, è grazie alle sue grandi stelle. Nathan MacKinnon (64 punti) e Mikko Rantanen (56) sono rispettivamente primo e terzo nella classifica NHL, mentre Cale Makar (48) è il difensore più prolifico del circuito. Non sorprende che i tre rappresenteranno il loro paese al 4 Nations Showdown di febbraio – Rantanen è finlandese e gli altri due canadesi – così come Artturi Lehkonen (Finlandia) e Devon Toews (Canada). Anche se due infortuni lo hanno limitato a sole sette partite, Jonathan Drouin non è escluso tra le armi offensive, avendo finora accumulato otto punti. Il Quebecer è tornato in gran forma, come testimonia La stampa Giovedì sera.
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Grande cambiamento sotto rete
Se gli Avalanche sembrano così in forma in questo momento, è anche grazie ai loro portieri che finalmente riescono a fermare i dischi. Dopo che Alexandar Georgiev e Justus Annunen hanno avuto una brutta partenza in ottobre e novembre, i due sono stati scambiati e sostituiti da MacKenzie Blackwood e Scott Wedgewood. Lo shock auspicato dal management ha dato i suoi frutti. Blackwood è stato addirittura uno dei migliori portieri del campionato da quando è arrivato a Denver all’inizio di dicembre, cosa che gli è già valsa un prolungamento del contratto di cinque anni. Vedrà molta azione nelle prossime settimane, dato che Wedgewood si è infortunato contro i Sabres giovedì e si prevede che salterà diverse partite. Sarà proprio lo stesso Blackwood ad affrontare il canadese sabato.
L’incontro tra i Canadiens e gli Avalanche inizierà alle 19, ora di Montreal.
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