Bergerac può essere “orgoglioso di questo pareggio”

Bergerac può essere “orgoglioso di questo pareggio”
Bergerac può essere “orgoglioso di questo pareggio”
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Celles-sur-Belle 26 – Bergerac 26

Luogo Celles-sur-Belle (sala gialla). Arbitri MM. André e Massay. Metà tempo 9-12.
Guardiani di CELLES-SUR-BELLE: Vasse (2 fermate), Lehault-Parc (10 fermate). Marcatori: Dos Reis (4), Delchev (2), Briemant (5), Imbart (1), Delaume (1), Seguin, Caillaud (2), Petiot (2), Villeger, Semelier (7), Calvet (2).
Guardiani BERGERAC: Cabrini (1 parata), Stritt (10 parate). Marcatori: Madani (2), Delavaud (1), Escribe (1), Weibel (3), Perrault (2), Maceo Infante (3), Engel, Le Bechennec (5), Lachaud (1), Fernandez Agusti (6), Diarra, Bamba (2)

Per la prima volta dal 19 ottobre, la pallamano Bergerac Périgord Pourpre non ha perso in campionato. Quasi tre mesi dopo il pareggio contro Le Pouzin (24-24), il BPPH ha nuovamente condiviso i punti, sabato 11 gennaio, a Celles-sur-Belle. Un pareggio che sembra una vittoria vista la caratura dell’avversario. Ma poteva andare ancora meglio visto che i Bergeracoises erano in vantaggio a quindici secondi dalla sirena finale.

Nei primi minuti, gli spettatori del Deux-Sévrian hanno occhi solo per Romane Lehuault-Parc, la nuova recluta locale. Quattro parate di alto livello dall’inizio hanno mostrato tutto il potenziale del giovane portiere (19 anni). Non abbastanza, però, per fare la differenza di fronte alla rabbia dei Bergeracoises, vistosi in tutti i settori (5-5, 17°).

Guidati da Géidy Macéo-Infante (tre su quattro al tiro) e dal portiere Lisa Stritt, i giocatori di Fabien Vedel hanno addirittura preso il controllo della partita senza complessi, affrontando i Celloises troppo goffi al tiro (6-9, 23esimo). Soltanto Lehuault-Parc mantenne a galla la nave rossa, sbattuta dalle onde avverse. Un gol di Cloé Delavaud ha addirittura regalato al BPPH un vantaggio di quattro gol (8-12, 27esimo).

Rivolta locale

E il resto del programma non è iniziato sotto i migliori auspici per i Celloises, nonostante il successo di Semelier. Magdalena Fernandez Agusti ha avuto la meglio sulla difesa locale, Stritt ha parato al momento giusto e Bergerac ha mantenuto il vantaggio (15-18, 44esimo).

Alla fine abbiamo dovuto aspettare gli ultimi minuti per vedere finalmente un po’ di follia in questa partita. Petiot scatenò la rivolta locale, seguito da Briemant e Dos Reis. Bergerac aveva solo un piccolo margine (24-25, 58esimo). Ma il BPPH non si è arreso e la realizzazione di Lou Le Bechennec, da lontano, è sembrata risolvere definitivamente la questione nel minuto finale (25-26, 59esimo). Sfortunatamente no. Briemant scavalca la difesa e trova il bersaglio a quindici secondi dalla fine (26-26).

Nonostante questo buon risultato, il Bergeracoises resta in una posizione scomoda ma si inserisce in un nutrito gruppo di cinque squadre con 12 punti, dal 9° all’ultimo posto, di cui fanno parte anche Bouillargues, Le Pouzin, Vaulx-en-Velin e Rennes, che essere a Louis-Aragon sabato 18 gennaio.

Ha detto

Fabien Vedel (allenatore del Bergerac). “Abbiamo costruito la partita come volevamo, mettendo in difficoltà Celles-sur-Belle. Era il loro ritorno dopo la pausa di due mesi, che avevamo giocato la settimana scorsa. Volevamo dimostrare che avevamo un po’ più di ritmo. Siamo riusciti a farlo per 59 minuti e 43 secondi. Guardando la prestazione, il risultato e l’avversario, dovremo essere orgogliosi di questo pareggio. Sarà molto utile per costruire la nostra stagione. Possiamo solo dire che è una partita di riferimento nell’impegno. Siamo stati duri per sessanta minuti, anche se abbiamo preso troppe sanzioni disciplinari. »

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