In Brasile, nel 2024, la foresta amazzonica ha registrato un numero record di incendi in 17 anni

La superficie totale interessata dalla deforestazione potrebbe tuttavia essere la più bassa degli ultimi anni.

Un triste primato. In Brasile, la foresta amazzonica ha registrato un numero record di incendi in 17 anni nel 2024, secondo i dati rivelati mercoledì 1 gennaio dall’Istituto nazionale per la ricerca spaziale (INPE). Le immagini satellitari hanno così rilevato 140.328 incendi nel 2024, ovvero il 42% in più rispetto al 2023 (98.634 registrati), e un record dal 2007 (186.463).

L’area totale interessata dalla deforestazione potrebbe tuttavia essere la più bassa degli ultimi anni in Brasile. All’inizio di novembre, l’INPE ha indicato che tra la fine di agosto 2023 e la fine di agosto 2024 la deforestazione nella regione era diminuita di oltre il 30% e si trovava al livello più basso degli ultimi nove anni.

La regione amazzonica è colpita dalla siccità dalla metà del 2023, a causa dei cambiamenti climatici causati dalle attività umane e dal fenomeno del riscaldamento di El Niño. La maggior parte degli incendi, tuttavia, sono stati appiccati deliberatamente per liberare terreni per scopi agricoli, dicono gli esperti.

Il presidente brasiliano Lula ha fatto della preservazione dell’Amazzonia una priorità per il suo governo, che ospiterà la conferenza delle Nazioni Unite sul clima, COP30, nella città amazzonica di Belem a novembre.