Intrusione “molto preoccupante” di un sottomarino d’attacco russo nelle acque vicino alle Filippine
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Un sottomarino d’attacco russo è stato rilevato giovedì 28 novembre al largo della costa filippina nel Mar Cinese Meridionale, ha informato l’esercito locale.
Il presidente filippino Ferdinand Marcos ha descritto questa “intrusione” come “molto preoccupante”.
“Molto preoccupante”così ha descritto la notizia il presidente filippino Ferdinand Marcos. Un sottomarino d’attacco russo è stato rilevato al largo delle coste delle Filippine, nel Mar Cinese Meridionale, ha annunciato lunedì 2 dicembre l’esercito filippino. Il sottomarino, un UFA 490, era stato avvistato giovedì 28 novembre precedente, 148 chilometri a ovest di Capo Calavite, sull’isola di Mindoro.
“Qualsiasi intrusione nel nostro Mar delle Filippine occidentali, nella nostra zona economica esclusiva e nelle nostre linee di base è molto preoccupante”ha reagito il capo di Stato filippino, utilizzando il termine filippino e non quello di “Mar Cinese Meridionale” per designare le acque situate immediatamente a ovest dell’arcipelago di oltre 7.000 isole.
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Le Filippine hanno inviato un aereo e una nave per ispezionare il sottomarino, il cui equipaggio ha dichiarato di aspettare il bel tempo per tornare a Vladivostok, in Russia. Il portavoce della Marina filippina per il Mar Cinese Meridionale, Roy Vincent Trinidad, ha descritto questa situazione come: “non allarmante”. “Ma siamo sorpresi perché è un sottomarino davvero unico”ha detto all’AFP.
Il sottomarino UFA, visto l’ultima volta domenica, è lungo 74 metri ed è in grado di lanciare missili Kalibr-PL con una gittata fino a 12.000 chilometri, secondo l’agenzia di stampa statale russa TASS.