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Guillaume de Tonquédec in un esilarante loop temporale con “My lucky day”

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Immaginatelo Sébastien, questo personaggio un po' amareggiato, si ritrova catapultato in uno scenario simile Ritorno al futuro ma versione di amori e amicizie in crisi! In “Il mio giorno fortunato» , sul palco del Théâtre Fontaine, Patrick Haudecœur e Gérald Sibleyras (già complici di Berlino Berlino ) divertiti immergere il loro eroe in un folle ciclo temporale in cui tutto si ripete, ma mai nello stesso modo.

Tutto inizia in una splendida residenza dove Sébastien arriva, sopraffatto dall'amarezza. È convinto di aver fallito la sua vita il giorno in cui, con un semplice lancio di dadi, si è lasciato scappare Marie-Noëlle, una giovane donna attraente, ora sposata con il suo amico. All'epoca il gruppo di amici decideva tutto con un lancio di monetina, anzi con un lancio di dadi. Aveva tirato un due, sinonimo di amaro fallimento. Da allora ha rimuginato su questo momento chiave, convinto che quella scelta casuale lo condannasse ad un'esistenza mediocre.

Il tempo corre

Ma il destino interviene quando ritrova questo famoso dado e, in un impeto di rabbia, lo lancia di nuovo. Sorpresa: il tempo scorre fuori controllo, le carte vengono ridistribuite e Sébastien rivive questa famosa scena da angolazioni sempre più folli. Le relazioni cambiano, le dinamiche si invertono e ogni lancio lo spinge in situazioni sempre più esilaranti.

Vortice di risate

Guillaume de Tonquédec eccelle nel ruolo del prigioniero perduto di queste ripetizioni temporali. Porta un'energia disperata ma infinitamente comica al suo personaggio, giocando brillantemente tra fastidio e assurdità. La meccanica dello spettacolo, piena di incomprensioni e colpi di scena, cresce in un crescendo, offrendo allo spettatore un vero e proprio vortice di risate.

Con Il mio giorno fortunato il duo Haudecœur-Sibleyras propone una commedia originale dove l'assurdo flirta con la finezza, e dove apprendiamo che a volte sono necessari diversi tentativi per comprendere che la felicità… forse è lì fin dall'inizio. Una serata gioiosa da non perdere!

Teatro Fontaine

“Il mio giorno fortunato”, fino al 31 dicembre, da 25 a 65 euro.

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