Secondo un sondaggio realizzato dall'istituto CSA per CNEWS, Europe 1 e JDD, pubblicato giovedì 28 novembre, il 68% dei francesi è contrario ad un intervento militare della Francia per difendere l'Ucraina.
Una questione che divide le opinioni da più di due anni e mezzo. Secondo un sondaggio condotto dall'istituto CSA per CNEWS, Europe 1 e JDD, pubblicato giovedì, il 68% dei francesi esprime la propria contrarietà all'idea di un intervento militare della Francia per difendere l'Ucraina.
Si noti che il 31% degli intervistati è d’accordo con la domanda posta (“Saresti favorevole o contrario all’intervento militare della Francia per difendere l’Ucraina?”) e che l’1% degli intervistati non ha commentato.
Per fare un confronto, le opinioni sull’argomento hanno oscillato dall’inizio del conflitto nel febbraio 2022, come i vari precedenti sondaggi CSA condotti sulla questione.
Questi ultimi mostrano un’opposizione variabile (70% a fine febbraio 2022, 60% a inizio marzo 2022, 76% a febbraio 2024 e 68% oggi).
Proprio lo scorso febbraio, il presidente della Repubblica Emmanuel Macron ha gettato la chiave nell’acqua evocando un possibile invio di “truppe” tricolori in Ucraina. Parole che hanno suscitato scalpore nella classe politica francese, ma anche in altri Paesi come la Germania.
Mentre il conflitto vive negli ultimi giorni una nuova fase di escalation, dopo il via libera dato a metà novembre dagli Stati Uniti a Kiev all’utilizzo dei missili americani a lungo raggio, torna alla ribalta l’idea di un intervento militare francese. la parte anteriore del palco.
Secondo Le Monde, questa possibilità è stata avanzata addirittura durante la visita in Francia del primo ministro britannico Keir Starmer, durante la cerimonia dell'11 novembre.
Quasi 3 francesi su 4 sono contrarie
Analizzando i risultati dettagliati di questo sondaggio, una delle prime lezioni è che le donne sono più propense (73%) ad opporsi ad un intervento militare francese in Ucraina rispetto agli uomini (63%).
Un'altra tendenza: più gli intervistati invecchiano, più in generale si dichiarano contrari ad un intervento militare francese per difendere l'Ucraina.
Quindi, i 50-64enni sono i meno interventisti (75% di opposizione), seguiti dai 35-49enni e dai 65enni e oltre (68%), poi dai 18-24enni (67%) e dai 25-34enni vecchio (61%).
Per quanto riguarda le categorie socioprofessionali (CSP), i CSP + sono i meno contrari alla partecipazione militare della Francia (64%), davanti agli inattivi (69%) e ai CSP – (73%).
il no vince tutte le classi politiche messe insieme
Sul piano politico, il no vince a prescindere dalla vicinanza degli intervistati con il 51% di opposizione tra i sostenitori di Rinascimento, il 63% per chi si dichiara LR e sale all'84% per chi è vicino a RN.
A sinistra, la percentuale dei no raggiunge talvolta soglie ancora più elevate con i sostenitori della LFI fortemente contrari all'idea (73%), nettamente al di sopra del 52% di pareri negativi per i vicini al PS e del 55% per quelli vicini all'Europa Écologie -Les Verts.
*Indagine effettuata il 26 e 27 novembre mediante questionario online autosomministrato su un campione rappresentativo a livello nazionale di 1.010 persone di età superiore ai 18 anni, utilizzando il metodo delle quote.
Related News :