L'aumento spettacolare del prezzo mondiale del cacao preoccupa sempre più pasticceri e cioccolatieri. Hanno anticipato la produzione natalizia facendo scorte per non aumentare i prezzi. Ma per il 2025 il piacere del cioccolato costerà sicuramente di più.
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Chi dice Natale, dice cioccolato. Una scatola di queste delizie sotto l'albero ci fa sempre sorridere di soddisfazione. Ma per questa tentazione, quest’anno dovremo sicuramente pagare ancora di più.
Il motivo è che l'aumento permanente del prezzo del cacao è diventato un grattacapo per i pasticceri al cioccolato, che lavorano tutti con queste pepite. Vale la pena dirlo. “È la fava di cacao, il burro di cacao e lo zucchero. Questo è ciò per cui paghiamo di più, il 30% in più rispetto all'inizio dell'anno e in tre anni è raddoppiato.”sussurra Xavier Brignon, pasticcere e cioccolatiere di Besançon, ai nostri giornalisti Laurent Ducrozet e Jean-Stéphane Maurice.
In tre anni il prezzo delle fave di cacao è raddoppiato.
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© DELPHINE GOLDSZTEJN / MAXPPP
Con questo artigiano, per Natale, funziona ancora. Nessun aumento ma nel 2025, se il prezzo del cacao dovesse salire ulteriormente, le ricette dei dolci potrebbero cambiare. “Se mai dovessimo smettere di fare torte al cioccolato, smetteremo e faremo Saint-Honoré, millefoglie… Faremo altre cose. Lavoreremo su altri dolci con meno cioccolato se non avremo scelta.” continua.
E per i pasticcini al cioccolato, che comunque non scompariranno dall'oggi al domani, bisognerà spendere di più. Ma i fan sono pronti a pagare di più per questo piacere? “Se è il dolce giusto, non mi dispiace pagarne il prezzo.”assicura un consumatore che abbiamo incontrato ad una fiera di Natale a Dole (Giura), dove abbiamo potuto constatare che il cioccolato riscuote ancora il successo di sempre.
Di fronte all’aumento dei costi del cacao, i prezzi del cioccolato potrebbero presto lasciare i consumatori con l’amaro in bocca.
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© JOEL PHILIPPON / MAXPPP
Domanda essenziale: perché questo aumento? Questo aumento potrebbe essere spiegato dai rischi meteorologici nell’Africa occidentale. Le piogge intense, seguite da una grave siccità, hanno colpito gravemente i raccolti della Costa d'Avorio e del Ghana, provocando quindi una penuria sul mercato mondiale.
Anche Damien Bénétot, pasticcere e cioccolatiere di Dole, mantiene i prezzi per Natale, grazie alle sue scorte. Ma avere a che fare con un mercato del cacao così poco chiaro lascia un po’ di amarezza. “Abbiamo forniture di cioccolato in tutto il mondo. Brutto tempo, sono sicuro che ce n'è ovunque… Stai facendo un po' di supposizioni… Non lo so davvero, ma quello che vedo è che il fondo del conto aumenta ogni volta.” commenta il pasticciere.
I cioccolatieri che dovranno rifornirsi a inizio anno sperano, senza crederci davvero, che i prezzi del cacao scendano prima del periodo pasquale. Un momento cruciale per la loro attività, che forse non avrà lo stesso sapore degli anni precedenti.
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