Il mercato globale del carburante marino a basso contenuto di zolfo (LSFO), un prodotto raffinato derivato dal petrolio, è sotto crescente pressione. A Singapore, il principale hub di bunkeraggio, il differenziale di prezzo con Fujairah è sceso al livello più basso degli ultimi tre mesi, raggiungendo i 4 $/t secondo le valutazioni di Platts il 22 novembre. Questa situazione è alimentata dalla debolezza della domanda e dalla maggiore concorrenza nella regione.
I trader locali riferiscono che i premi per LSFO a Singapore continuano a erodersi a fronte di scorte ben fornite e di un basso volume di scambi spot. Si è notato un leggero aumento delle richieste di consegne nel mese di gennaio, ma resta insufficiente a compensare l’indebolimento generale del mercato.
Offerta abbondante e premi in calo a Singapore
Le forniture di LSFO a Singapore rimangono abbondanti, con carichi di arbitraggio previsti per la fine di novembre e la prima metà di dicembre. Questa maggiore disponibilità esercita una pressione al ribasso sui premi. Il 22 novembre, il premio LSFO a Singapore, rispetto al benchmark FOB (franco a bordo), ha raggiunto 11,83 $/ton, il livello più basso in quattro mesi.
Inoltre, il differenziale spot rispetto all’indice Mean of Platts Singapore (MOPS) è sceso a 4,21 $/ton, registrando un calo costante da ottobre. I fornitori locali devono far fronte alla crescente concorrenza di Malesia e Cina, che offrono alternative competitive, aumentando la pressione sui prezzi.
Fujairah: impatto delle tensioni geopolitiche
A Fujairah, in Medio Oriente, il mercato LSFO risente delle tensioni geopolitiche. La riduzione dei viaggi marittimi attraverso il Mar Rosso, a causa dell’aumento dei premi per il rischio di guerra nel conflitto Israele-Iran, ha portato ad un significativo calo della domanda. I commercianti locali indicano che la disponibilità delle chiatte rimane elevata, ma i volumi ordinati rimangono bassi.
Il premio per l’LSFO consegnato a Fujairah era crollato al minimo degli ultimi 13 mesi a 4 $/ton il 20 novembre, prima di recuperare leggermente a 7,83 $/ton il 22 novembre. Nonostante questa ripresa, i fornitori rimangono cauti negli acquisti di merci per dicembre, prevedendo margini fragili e prospettive limitate.
Le prospettive rimangono incerte
Tradizionalmente, il quarto trimestre è caratterizzato da un aumento della domanda legata alle festività natalizie. Quest’anno le aspettative rimangono basse, con i commercianti che notano un persistente rallentamento dei volumi. I fornitori stanno monitorando attentamente i flussi di merci e gli sviluppi geopolitici che potrebbero influenzare la domanda globale e i prezzi per LSFO.
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