DayFR Italian

I vincitori e i perdenti della partita contro il Montpellier

-

L'ASSE ha giocato contro il Montpellier dopo l'ultima sosta per le nazionali dell'anno solare e l'ha conclusa con una vittoria per 1-0. Una partita dal sapore sempre speciale per i tifosi di entrambi gli schieramenti. Come dopo ogni incontro, ecco i migliori e i flop dell'incontro di questo sabato.

A due settimane dall'ultima giornata di campionato, e dalla sconfitta nel derby, i Verdi ospitano l'MHSC, ultimo in classifica. Due squadre con un record difensivo catastrofico. 31 gol subiti per gli uomini di Gasset e 25 per i Verdi.

Un primo tempo a scacchi

È proprio il club Paillade a rivelarsi pericoloso per primo. Arnaud Nordin si scontra con Gautier Larsonneur al 3'. Reagiscono gli uomini di Olivier Dall'Oglio. All'8' Ibrahim Sissoko sbaglia il faccia a faccia. Per sua fortuna aveva toccato la palla con la mano.

Boakye ci prova qualche istante dopo, invano. Louis Mouton calcia un calcio d'angolo. Ma il colpo di testa di Batubinsika non trova la porta.

Al 24', il Montpellier ottiene due calci di punizione al centro, ma Téji Savanier non crea alcun pericolo. Circa dieci minuti dopo. Arnaud Nordin è straripante. Centro… Téji Savanier ha la porta aperta, ma Abdelhamid salva lo Stéphanois con un contrasto eccezionale. Nessun rigore secondo il VAR.

Un inizio ideale del secondo periodo

I Verdi partono fortissimo nella ripresa con un corner ottenuto. Al 46' Mouton torna in vantaggio. Il Montpellier non può liberarsi. Benjamin Bouchouari ne approfitta e apre le marcature con un tiro al volo perfetto. 1 a 0 per i Verdi!

Geoffroy-Guichard esplode e spinge i suoi fino al gol del break. Zuriko Davitashvili si scontra con Benjamin Lecomte. Il Montpellier non si arrende. E provoca. Tamari si infiltra nell'area del Saint-Etienne e Léo Pétrot viene sanzionato con un fallo dall'arbitro. Quindi rigore oppure no? Il VAR interviene e segnala che non c'è nulla.

Il Montpellier poi proverà il tutto per tutto, ma non riuscirà a tornare al punteggio. L'ASSE vince ed esce dagli ultimi posti, passando dagli spareggi al 13° posto in classifica.

Le cime dell'ASSE

Younis Abdelhamid

Se è stato ampiamente criticato dal suo arrivo al Forez, contro il Montpellier questo sabato l'ex Rémois ha risposto. Partendo in assenza dell'infortunato Nadé al centro della difesa, il marocchino è stato decisivo per la sua squadra. In particolare salvando una grandissima occasione su Savanier quando la porta era spalancata. Oltre a questo gesto ha dimostrato grande solidità nei duelli, vincendoli quasi tutti.

Il gol di Benjamin Bouchouari

Il centrocampista del Saint-Etienne ha permesso alla sua squadra di vincere una partita cruciale. Certo la copia non è così corposa come negli ultimi tempi ma Bouchouari si sta rafforzando con il passare dei giorni. Quest'ultimo è stato premiato, appena rientrato dagli spogliatoi, segnando l'unico gol della partita con uno splendido tiro al volo.

3 punti cruciali

Quanto è bella questa vittoria! In una partita importante tra due concorrenti per mantenimento, sono stati i Ligerien a vincere. Erano particolarmente più acuti davanti alle gabbie. Un bel successo che permette agli uomini del Forez di risalire al tredicesimo posto provvisorio.

Il flop di ASSE

Una partita molto debole

Sì, i Verdi hanno vinto contro gli abitanti di Mosson, ma l'andamento generale della partita lascia un po' a desiderare. Gli uomini di Dall'Oglio hanno avuto pochissime occasioni nette e si sono spaventati molto con palle perse a centrocampo. Per fortuna La Paillade non ha potuto approfittarne.

L'ingresso di Moueffek

Per diverse partite il centrocampista dell'ASSE è stato ben al di sotto del suo livello. Retrocesso in panchina, Moueffek fatica a fare la differenza quando torna. E lo si è visto anche questo sabato sera, con un ingresso delicato.

Scontri tra tifosi

Il Montpellier sperava invano di contare sui 300 tifosi previsti nel parco visitatori. Intorno allo stadio si sono verificati scontri e gli abitanti di Montpellier sono stati invitati a tornare a casa dalla prefettura della Loira. Non hanno quindi potuto assistere alla partita della loro squadra.

Quentin Verchère

Related News :