L'esperienza di pre-morte esplorata in un docudrama. “Testimoni”, di Sonia Barkallah, sarà proiettato sabato 23 novembre alle 19,30 al cinema Mégacastillet di Perpignan nei Pirenei Orientali, alla presenza del regista.
Gli essenziali del giorno: la nostra selezione esclusiva
Ogni giorno la nostra redazione vi riserva le migliori notizie regionali. Una selezione solo per te, per rimanere in contatto con le tue regioni.
France Télévisions utilizza il tuo indirizzo email per inviarti la newsletter “L'essenziale di oggi: la nostra selezione esclusiva”. Potrai cancellarti in ogni momento tramite il link in fondo a questa newsletter. La nostra politica sulla privacy
Queste sono chiamate NDE, esperienze di premorte. Un'esperienza ai confini della morte, ai confini della coscienza. Più di 300 milioni di persone in tutto il mondo, di cui 2,7 milioni in Francia, affermano di averne dovuto fare i conti. Un tema che affascina da moltissimo tempo la regista Sonia Barkallah.
Le esperienze di pre-morte non hanno mai smesso di affascinarmi da quando ho letto, all'età di 11 anni, il libro bestseller “Life After Life” del dottor Raymond Moody, un'opera che ho scoperto inavvertitamente. So quanto queste testimonianze abbiano avuto un ruolo importante nella mia esistenza, sia umanamente che nella mia vocazione a diventare regista.
Sonia Barkallah, regista
Quattordici anni dopo il suo primo film “False Start”, che già metteva in discussione l'argomento, la regista Sonia Barkallah torna con una nuova opera che questa volta prende la forma di un'indagine che sottopone le testimonianze di casi intriganti al parere di diversi scienziati e medici.
Avevo bisogno di prove tangibili e volevo andare oltre le tradizionali testimonianze. Quindi ho concentrato il mio film sui testimoni dei testimoni. Ad esempio, ho incontrato caregiver che erano in grado di confermare ciò che dicevano i loro pazienti, ad esempio riproducendo parola per parola una conversazione telefonica.
Sonia Barkallah, regista
Una EMI è un insieme di Percezioni e sensazioni intense vissute in prossimità della morte – o meno – spesso descritte come visioni di luce, incontri con esseri defunti o sentimenti di pace profonda. Un tema che divide tanto quanto affascina perché tocca i misteri della coscienza della vita e della morte.
“Ciò che mi interessa di più è capire perché e come certe persone, dopo le loro esperienze, riescono a descrivere con accuratezza ciò che è accaduto in luoghi dove non erano fisicamente presenti. Questo problema, secondo me, è una delle questioni scientifiche più importanti di questo secolo. Sonia Barkallah si pone la domanda : “E se ciò che pensavamo impossibile fosse finalmente possibile?”
Per alcuni scienziati, le NDE sono una sorta di allucinazioni dovute a reazioni chimiche artificiali o naturali nel cervello. Altri mettono in dubbio la natura della coscienza e la possibilità di una realtà più ampia. Per realizzare la sua docufiction, Sonia Barkallah ha interrogato e raccolto le argomentazioni di diversi caregiver, convinti ma anche scettici perché l'obiettivo della regista è soprattutto quello di portare avanti la ricerca e aiutare a “creare un sistema scientifico che permetta di risolvere il problema”.
All’epoca non esistevano studi scientifici. Penso davvero che dobbiamo incentivare la ricerca perché a livello medico, scientifico e umano abbiamo molto da guadagnare dallo studio di questi fenomeni.
Sonia Barkallah, regista
Questo sabato 23 novembre, “Testimoni” sarà proiettato al Mega Castillet di Perpignan a partire dalle 19,30 alla presenza del regista. Sono già state effettuate più di 200 prenotazioni. La docufiction sarà inoltre disponibile in diverse proiezioni al Clap Ciné di Canet-en-Roussillon a partire dal 27 novembre.
Due dibattiti cinematografici, sempre alla presenza di Sonia Barkallah, sono previsti anche il 28 novembre alle 15 al Grau-du-Roi e alle 20 al CGR de Lattes.
Related News :