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Con la trasmissione in diretta dell’incontro di boxe tra l’icona globale Mike Tyson e Jake Paul, Netflix continua a guadagnare terreno

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Mike Tyson mette in camera il suo avversario Jake Paul. ©2024 Getty Images

Un cambio di strategia che vuole essere progressivo e… cauto, con Netflix che resta per il momento ancora estraneo alla grande battaglia per i diritti sportivi tra i tradizionali distributori via cavo – per i quali il mantenimento degli abbonamenti è una questione chiave – e i nuovi attori in un mercato statunitense molto competitivo (Amazon, Apple, ecc.).

Incontro ufficiale, durata dei round, dimensione dei guanti: cosa c’è da sapere sul prossimo incontro di boxe tra Mike Tyson e Jake Paul

Fu nel novembre del 2023 che l’emittente sperimentò per la prima volta nel campo della trasmissione di un evento sportivo in diretta con la Netflix Cup. Una competizione di golf da lei creata da zero e alla quale hanno partecipato professionisti della disciplina e… piloti di Formula 1, il tutto a pochi giorni dal Gran Premio degli Stati Uniti a Las Vegas.

Anche la NFL

Poi, il 3 marzo 2024, è stato un incontro di esibizione di tennis tra Rafael Nadal e Carlos Alcaraz, chiamato il “Netflix Slam” e vinto in un super tie-break dal secondo, che ha catturato l’attenzione, non solo degli amatori di tennis. ma di tutti gli appassionati di sport.

La partita d’esibizione tra Rafael Nadal e Carlos Alcaraz era ancora un approccio timido. ©CHRIS UNGER

Due mesi dopo, i vertici della famosa piattaforma di streaming hanno formalizzato un accordo con la NFL, la lega di football americano (che rappresenta un mercato colossale), per la trasmissione di due partite di Natale e di altre quattro partite.

Monetizzare la pubblicità

Oppure il primo acquisto dei diritti di una competizione ufficiale, al prezzo di… 75 milioni di dollari a match, poche settimane dopo aver concluso un contratto decennale con la WWE (specializzata nell’organizzazione di incontri di wrestling) per una cifra di cinque miliardi di dollari.

“Non esiste alcun evento annuale, sportivo o di altro tipo, paragonabile alla NFL in termini di spettatori”, ha spiegato la responsabile dei contenuti, Bela Bajaria, in un comunicato stampa.

La sfida per Netflix, che conta 283 milioni di abbonati, sarà ora quella di monetizzare gli spot pubblicitari che trasmette. Senza fare troppo rumore, la piattaforma continua ad avanzare le sue pedine e a guadagnare terreno…

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