l’essenziale
Da Vinci X è il nome del robot che assiste il dottor Reverdy della clinica Toulouse Lautrec durante i suoi interventi sulle persone obese. Questo strumento è diventato quasi indispensabile per il chirurgo e vantaggioso per i pazienti.
“È un’estensione del nostro braccio, il robot ci permette di eseguire movimenti più precisi”, afferma il dottor Reverdy, chirurgo della clinica Toulouse Lautrec. Da poco più di un anno questa clinica di Albi utilizza il robot da Vinci X per interventi su persone affette da grave obesità. Un vantaggio per il chirurgo: “Stiamo più a nostro agio, abbiamo meno vincoli. La macchina ci permette di metterci sempre nella giusta posizione. Questa comodità è importante, siamo meno stanchi dopo l’intervento”.
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Il robot è dotato di visione 3D che dà al chirurgo l’impressione di un’immersione totale nel campo operatorio: “I movimenti sono moltiplicati, più ampi e precisi”.
Quasi 100 pazienti sono stati operati con l’aiuto del robot
Da giugno 2023, quasi 100 pazienti hanno beneficiato di questi interventi eseguiti utilizzando Da Vinci X. Questo metodo operativo viene utilizzato per interventi come la riduzione del volume dello stomaco (sleeve gastrectomy).
“Stiamo ancora lavorando, siamo solo aiutati dal robot”, insiste il medico. Questo robot chirurgico ha quattro bracci articolati. Con una console e joystick, il chirurgo manipola da Vinci X in remoto, utilizzando due joystick e pedali per controllare e selezionare quali bracci utilizzare. Riproduce i movimenti delle mani del chirurgo, dalla console ai bracci robotici. Nessuna preoccupazione per i pazienti, il medico resta vicino per sicurezza, in caso di complicanze.
Recupero più rapido per i pazienti
L’uso del robot è vantaggioso per il chirurgo, ma anche per i pazienti. Permette loro di riprendersi più rapidamente dopo l’intervento chirurgico, di sperimentare meno complicazioni postoperatorie, di avere cicatrici più piccole e meno dolore. Prima dell’intervento, il chirurgo deve determinare se i pazienti sono idonei e non hanno controindicazioni mediche. “Abbiamo pochissime persone riluttanti”, spiega. La durata dell’intervento rimane la stessa, circa 30 minuti, a seconda del medico.
Il dottor Reverdy non è l’unico ad utilizzare il robot nella clinica. I medici lo usano anche per operazioni di urologia. Nel 2023 sono stati effettuati 280 interventi utilizzando questo robot in questa specialità.
L’obesità in poche cifre
Nel 2020, il sovrappeso colpisce il 47% degli adulti francesi (36,9% degli uomini contro 23,9% delle donne). Il 17% dei francesi è obeso (17,4% tra le donne contro il 16,7% tra gli uomini), secondo uno studio coordinato dai ricercatori dell’Inserm e dell’Ospedale universitario di Montpellier.
Secondo il dottor Reverdy la percentuale delle persone obese rimane stabile ma elevata. Quest’ultimo ricorda quindi che l’intervento di riduzione dello stomaco «è una soluzione di ultima istanza per le persone che non possono farcela».
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