Parlando alla stampa spagnola, il Ministro del Territorio, della Transizione Ecologica e dell’Edilizia della Generalitat della Catalogna, Silvia Paneque, ha annunciato che quasi 40 campeggi situati in Catalogna si trovano in zone alluvionali, 16 dei quali presentano un rischio “alto”. agire rapidamente.
L’annuncio rischia di suscitare la reazione di molti professionisti del settore. Martedì 12 novembre, mentre la regione di Valencia era colpita da gravi inondazioni, la Ministra del Territorio, della Transizione Ecologica e dell’Edilizia della Generalitat della Catalogna, Silvia Paneque, ha espresso la sua preoccupazione per diversi campeggi situati nel territorio.
Alla stampa spagnola ha spiegato che dei 396 campeggi situati in Catalogna, più di 40 si trovano in zone alluvionali, 16 dei quali coprono più del 50% della loro superficie, con un rischio di inondazioni ancora più elevato.
Un fenomeno e una preoccupazione legati al cambiamento climatico e su cui è necessario che il governo agisca “forza, ma in dialogo con il settore, che si è dimostrato disponibile a lavorare insieme per risolvere il problema”.
La maggior parte dei campeggi interessati si trovano nella provincia di Girona
Secondo i nostri colleghi di 324cat, la maggior parte dei campeggi interessati si trova nella provincia di Girona. Citano come esempio il comune di Blanes che conta 12 località di questo tipo, 11 delle quali si trovano in zone alluvionali anche se si trovano vicino al fiume Tordera.
Il comune ha inoltre più volte chiesto a questi campeggi di mettere in atto piani di autoprotezione in modo che possano essere applicati se necessario.
Dal media El Periodico precisiamo che i Pirenei sono uno dei territori più a rischio inondazioni a causa delle piene improvvise dei fiumi vicini.
Da parte sua, Silvia Paneque, ha aggiunto che i 16 campeggi saranno studiati caso per caso e che “bisognerà prendere decisioni complesse” per il “sicurezza personale”.
Belgium
Related News :