Il consigliere di Trump afferma che la priorità in Ucraina è la pace, non la restituzione della terra

Un consigliere senior del presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato in un’intervista trasmessa sabato che la priorità della nuova amministrazione in Ucraina sarà stabilire la pace e non ripristinare i territori perduti, compresa la Crimea.

Bryan Lanza, stratega di lunga data del Partito Repubblicano, ha detto alla BBC che l’amministrazione Trump chiederà al presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj una “visione realistica di pace”. “Se il presidente Zelenskyj si siede al tavolo delle trattative e dice che potremo avere la pace solo se riavremo la Crimea, ci sta dimostrando che non è serio. La Crimea non esiste più”, ha aggiunto. “E se la tua priorità è riconquistare la Crimea e far sì che i soldati americani combattano per riconquistarla, sei da solo. Ha aggiunto che la priorità è “la pace e la fine dei massacri”.

Ciò che diremo all’Ucraina è: “Sai cosa vedi? Qual è la tua visione realistica della pace? Non è una visione di vittoria, ma una visione di pace. E iniziamo ad avere una conversazione onesta”, ha detto.

La Russia ha annesso la penisola di Crimea nel 2014 a seguito di una rivolta a Kiev, che spinse l’allora presidente filo-russo dell’Ucraina a fuggire. A più di due anni e mezzo dall’inizio dell’invasione, le forze russe detengono poco meno del 20% del territorio.