Dopo il pareggio strappato dall'OGC Nice contro l'FC Twente (2-2), è proseguita questo giovedì sera la quarta giornata della fase a gironi di Europa League, con otto manifesti in programma alle 21.00. Alla PreZero Arena di Sinsheim, l'Olympique Lyonnais ha sfidato l'Hoffenheim tre giorni prima del derby contro l'ASSE. Per questo shock europeo, Pierre Sage ha realizzato un grande turnover facendo partire Descamps, Omari e persino Benrahma. Dalla panchina dei sostituti partono Lacazette, Tolisso, Cherki e Fofana. Contro il sedicesimo della Bundesliga, battuto dal Porto all'ultima giornata (2-0), i lionesi hanno subito preso il controllo delle operazioni e hanno creato una situazione iniziale. Su un cross perfetto di Benrahma, Mikautadze ha piazzato il suo colpo di testa sul dischetto ma è intervenuto Baumann (9°).
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L'OL resiste dopo una partita spettacolare
Ben inquadrato nel gruppo, l'OL è stato tuttavia spaventato da un errore del suo solito portiere sostitutivo. Approfittando di un'uscita completamente mancata di Descamps, Kramaric ha recuperato la pelle e ha armato un colpo bloccato infine da Caleta-Car (11°). Una paura senza conseguenze, che simboleggia nonostante tutto le difficoltà del Rodano di fronte all'oliato 3-4-3 della formazione tedesca. Spinti, i Gones si mettono regolarmente in pericolo, come questo nuovo contropiede finalmente concluso da un tiro di Moerstedt (29esimo) o questa nuova ondata di Descamps su un tiro di Kramaric (43esimo). Autori di un primo periodo molto fiacco, i compagni di Tessmann sono riusciti, nonostante tutto, a pareggiare la partita nell'intervallo. Uno scenario però che non manca di infastidire Pierre Sage, frustrato dalla prestazione dei suoi giocatori.
Al rientro dagli spogliatoi le cose del Lione non migliorano. Lontano da ciò. Su un overflow sulla sinistra, Bischof crossa verso Gendrey, che passa davanti ad Abner e apre le marcature con il piede destro (1-0, 47esimo). Sorpreso, l'OL ha moltiplicato le imprecisioni tecniche ed è andato vicino alla penalità su un nuovo tentativo di cross di Moerstedt (53°). Nonostante una timida reazione avviata da Orban su un servizio profondo di Mikautadze (57esimo), i lionesi continuano a soffrire contro i vendicativi locali. Abbastanza per spingere il tecnico del Rodano a modificare i suoi piani. Dopo pochi secondi di gioco sono poi apparsi Cherki, Lacazette, Fofana e Maitland-Niles. Un quadruplo cambiamento che modifica notevolmente i volti dei visitatori. Con il rafforzamento dei suoi nuovi arrivati, OL ha trovato colore e non ha perso tempo per fare la differenza.
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I Red Devils finalmente brillano, la Lazio prosegue, l'Ajax vaga
Su una bella consegna di Lacazette, Cherki ha colto l'occasione ma la difesa del TSG ha respinto. Opportunistico, Abner recupera il cuoio e inganna Baumann con un tiro potente (1-1, 66esimo). Nonostante questa perequazione, i residenti del Groupama Stadium non sono stati in grado di portare avanti la propria attività e si sono trovati, ancora una volta, sotto pressione. Dopo una prima prestazione superba contro Stach (75°), Descamps ha salvato la sua squadra in recupero su Hlozek (76°). Nell'ultimo quarto d'ora l'OL non riesce ancora a trovare colpe e può ancora ringraziare il proprio portiere, autore di due nuove parate decisive (87esimo). Un doppio intervento decisivo perché in quell'occasione Lacazette, su calcio d'angolo, ha regalato il vantaggio ai suoi con un mezzo tiro al volo fondamentale (1-2, 90+3). Sull'orlo di un successo strepitoso, l'OL viene finalmente punito al gong… Su un cross respinto di testa da Maitland-Niles, Tohumcu prosegue con un tiro da destra e pareggia (2-2, 90'). Dopo aver deluso a lungo prima di reagire con i suoi iscritti, il club del Lione si è infine dovuto accontentare di un pareggio molto frustrante (2-2).
Nelle altre partite della serata, il Manchester United, allenato da Ruud van Nistelrooy in attesa dell'arrivo ufficiale di Rubem Amorim, ha ottenuto il primo successo nella competizione contro il PAOK Salonicco (2-0) grazie ad una doppietta di 'Amad Diallo. Dal canto suo, la Lazio Roma ha strappato un altro prezioso successo contro l'FC Porto (2-1). Contro il Maccabi Tel Aviv, l'Ajax Amsterdam ha vinto (5-0) mentre il Fenerbahçe, che ha sbagliato un rigore in questa partita, è crollato sul prato dell'AZ Alkmaar (3-1). Ridotta rapidamente a dieci, la Dynamo Kyiv ha logicamente ceduto contro il Ferencvaros (0-4). Alla fine i belgi dell'Anderlecht hanno pareggiato contro i lettoni del Rigas (1-1), mentre il Viktoria Plzen ha battuto la Real Sociedad (2-1). In classifica la Lazio resta leader davanti ad Ajax e Galatasaray. OL sono 9°.
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Tutti i risultati dalle 21:00
Hoffenheim – OL 2-2: Gendrey (47°) e Tohumcu (90+5°) / Abner (66°) e Lacazette (90+3°)
Manchester United 2-0 PAOK Salonicco: Diallo (51esimo, 77esimo)
Lazio Rome 2-1 FC Porto: Romagnoli (45+5e) e Pedro (90+2e) / Eustaquio (66e)
Ajax Amsterdam 5-0 Maccabi Tel Aviv: Traoré (14e), Taylor (27e), Godts (39e), Brobbey (61e), Fitz-Jim (69e)
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L'Alkmaar 3-1 Fenerbahçe: Daal (59e), Smit (75e) e Kasius (88e) / En Nesyri (70e)
Dinamo Kiev 0-4 Ferencvaros : Varga (54°, 67°), Zachariassen (56°) e Saldanha (76°)
Rigas FS – Anderlecht 1-1: N'Diaye (90+6°, CSC) / Stroeykens (85°)
Vittoria Pilsen 2-1 Real Sociedad: Adu (13°) e Sulc (90°) / Oskarsson (35°)
Pub. IL 07/11/2024 23:04
– AGGIORNAMENTO 08/11/2024 13:00
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