“Diverse lesioni alla gola”
Gli adolescenti sono stati presi in custodia dalla polizia martedì in seguito alla scoperta, il 29 ottobre, di una donna di 49 anni che giaceva sanguinante nella vasca da bagno della sua casa a Ruffey-les-Echirey, una ventina di minuti a nord di Digione. “Gravemente ferito al collo” e con “diverse ferite alla gola”, il quarantenne è morto poche ore dopo in ospedale, ha detto giovedì il pubblico ministero in una conferenza stampa.
“Confuso”
Sua nuora, che viveva con la vittima ed era presente al momento della tragedia, ha chiamato i servizi di emergenza, dicendo di aver “scoperto” il corpo. Ma dalle indagini è emerso che durante l’incidente era presente anche il suo fidanzato e che sarebbe stato lui a sferrare i colpi mortali. L’arma, un coltello da tasca, è stata ritrovata sepolta in un bosco, su sue istruzioni. Il minore “non contesta” i fatti ma dice di essere “frastornato”, ha aggiunto il pubblico ministero.
La nuora ha ammesso in custodia di polizia “di aver discusso del piano criminale con il suo fidanzato e di aver facilitato la sua fuga”. Quest’ultimo era stato prelevato sul luogo del delitto dalla madre, venuta a prenderlo. Quest’ultimo, anch’egli posto in custodia di polizia, è stato infine scagionato. Resta per il momento sconosciuta l’origine del delitto, furto o interesse fraudolento sembrano da escludere. D’altronde, secondo il signor Caracotch, era noto il “significativo disaccordo” tra la vittima e la nuora, dovuto “probabilmente a una difficile convivenza”.
Belgium
Related News :