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(Pro D2). Montauban deve evitare la partita trap, contro il Nizza

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l'essenziale
Duello estremo, questo venerdì sera, in boccia, con la capolista che accoglie una promossa che occupa il penultimo posto della classifica (19.30). Ma gli azzurri hanno dimostrato in questa stagione di essere capaci di tutto, vincendo già due volte in trasferta.

Le loro strade avrebbero potuto incrociarsi alla fine della scorsa stagione. Ma gli azzurri non hanno voluto, battendo il Narbonne, accedere direttamente alla Pro D2. I Montalbanesi non avrebbero potuto incrociare la strada dei Niçois in questa stagione, ma non hanno nemmeno voluto farlo, battendo il Narbonnese all'inizio della partita. Le due squadre quindi incroceranno le spade questa sera. E se il Nizza non è ancora rinomato per essere una grande terra del calcio ovale, aspira solo a diventarlo. In ogni caso, le due squadre non sono estranee l’una all’altra. I rapporti tra l'US Montauban e lo Stade Niçois risalgono agli anni '70, grazie all'amicizia tra l'educatore Sapiac Edouard Tournou e il nizzardo Marcel Volot, di cui lo stadio porta il nome da giugno. Grazie a questa amicizia, una schiera di giovani montalbani partecipò al torneo di Nizza, con una tappa in Italia sotto l'occhio benevolo del grande Henri Roméro. Nonostante tutto Montalbanais e Niçois si siano incontrati solo quattro volte nella loro storia, era in Federal. I risultati sono condivisi, con due successi ciascuno L'ultima volta che gli azzurri sono venuti al Sapiac è stato… nel 2011! Un'eternità in fatto di palloni ovali. Quell'anno i “Verdi-Neri” tornarono in forze e le due squadre si qualificarono addirittura per la fase finale. Da allora è passata molta acqua dalla parte di entrambe le squadre.

Le persone simpatiche sono più a loro agio fuori

Oggi i nizzardi scoprono la Pro D2 e ​​occupano temporaneamente un posto per i play-off, a 12 punti dai Sapiacain. La classifica deve essere a favore del Tarn-et-Garonnais, ma tutti hanno insistito sulla vigilanza, visto che gli azzurri hanno raccolto più punti in trasferta che in casa (vittorie ad Agen 16-12 e Aurillac 25-16; punti bonus difensivi riportato la settimana scorsa da Dax 22-19). Se i nizzardi si sentono più a loro agio in viaggio, noteremo anche che i Montalbanesi non hanno ancora subito la sconfitta a Sapiac, e che restano su una sconfitta più frustrante riportata da Colomiers. Una sconfitta che non è piaciuta al tecnico Sébastien Tillous-Borde che si è affrettato a farlo sapere.
Se la scorsa settimana i Sapiacain hanno compiuto il loro viaggio più breve dell'anno, a Colomiers (59 km), stasera accolgono la squadra più lontana da Sapiac, pari a Oyonnax, cioè 661 km (meno di Rouen che si trova ancora a 714 km dal bacino ). Ma non sono le distanze a farti vincere o perdere una partita.

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