Spagna: sale a 93 il numero dei dispersi dopo le inondazioni che hanno devastato il sud-est del Paese

Più di 90 dispersi. Secondo l'ultimo rapporto comunicato dalla Corte Superiore di Giustizia della regione di Valencia, in Spagna sono ricercate 93 persone a causa delle inondazioni che otto giorni fa hanno devastato il sud-est del paese. Martedì sera, questo tribunale ha precisato che 89 persone erano ricercate a causa del maltempo, che ha causato almeno 219 vittime, soprattutto nella regione di Valencia, secondo i rapporti forniti dalle autorità nazionali e regionali.

In un comunicato stampa diffuso mercoledì 6 novembre, la Corte precisa che quattro nuove sparizioni sono state ufficialmente denunciate alle forze di polizia e alla gendarmeria. Il numero delle persone scomparse “può aumentare o diminuire a seconda delle nuove identificazioni di persone decedute, dell'aumento del numero di denunce di sparizioni o dell'ubicazione di persone viventi”, tuttavia, precisa.

15.000 soldati e poliziotti schierati

Sul posto, mercoledì sono proseguite le operazioni di ricerca, in particolare nei parcheggi sotterranei e nei corsi d'acqua della periferia di Valencia, la zona più colpita dalle inondazioni. I 15.000 soldati e poliziotti dispiegati nella regione continuano inoltre a partecipare ai lavori di bonifica e ripristino delle strade e delle infrastrutture distrutte dal maltempo.

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Di fronte alla portata del disastro, martedì il governo ha annunciato un sussidio di emergenza di 10,6 miliardi di euro, fornendo aiuti diretti ai residenti e alle imprese colpite e sostegno al lavoro intrapreso dai comuni. Mercoledì la Banca europea per gli investimenti (BEI), guidata da gennaio dall'ex ministro spagnolo dell'Economia Nadia Calviño, ha annunciato un aiuto finanziario di 900 milioni di euro per aiutare la ricostruzione della regione.