Il Gran Premio per il miglior film è stato assegnato al lungometraggio “Super Happy Forever”, diretto dal regista giapponese Kohei Igarashi, durante la 51esima edizione del festival cinematografico di Ghent. Il prestigioso premio è stato consegnato sabato durante la cerimonia di premiazione, seguita dalla proiezione del film di chiusura “Waarom Wettelen”, il primo debutto alla regia di Dimitri Verhulst.
La giuria, presieduta da Robbie Ryan e composta da Bas Devos e Lu Huang, ha elogiato lo stile narrativo discreto e la forza poetica del film di Kohei Igarashi. Il lungometraggio racconta la storia di un giovane che ritorna, accompagnato da un amico, nel luogo in cui ha incontrato la moglie defunta. Il film offre uno sguardo intimo al dolore, alla guarigione e all’elasticità dell’amore. Secondo la giuria il film “ha bisogno di poco per dare molto al suo pubblico” ed è stata particolarmente apprezzata la combinazione tra le immagini girate in 35mm e le interpretazioni degli attori.
Per il momento il film non ha un distributore belga, ma chi sceglierà il film intascherà un bonus di distribuzione di 20.000 euro e una campagna mediatica del valore di 27.500 euro, di cui 10.000 euro per il quotidiano De Morgen .
Il Premio Georges Delerue per la migliore colonna sonora è stato assegnato al sesto film di Miguel Gomes, “Grand Tour”. La giuria ha elogiato la composizione di Li Kelan e Vasco Pimentel definendola “un arazzo di voci, musica e suoni del mondo naturale che attira gli spettatori in un paesaggio onirico quasi magnetico”.
Il film del cineasta portoghese, noto per il suo approccio giocoso e sperimentale, è una nuova produzione “ipnotica” che segue un uomo in viaggio per l’Asia nel tentativo di sfuggire alla sua fidanzata.
Aveva già vinto un premio al festival di Ghent nel 2012 per il suo film “Tabu”.
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