Beirut, 13 ottobre 2027, WAFA – Il Ministero della Salute libanese ha annunciato domenica che il bilancio delle vittime degli attacchi israeliani che ieri (sabato) hanno preso di mira diverse aree del paese ammonta a 51 martiri e 174 feriti, nel contesto della continuazione della Operazioni militari israeliane dall’inizio di ottobre.
Il ministero ha spiegato in un comunicato che il numero totale delle vittime dall’inizio dell’aggressione israeliana contro il Libano l’8 ottobre 2023 ha raggiunto 2.306 martiri e 10.698 feriti.
Ciò riflette la portata della catastrofe umanitaria che il Paese sta vivendo a seguito di questa aggressione.
I continui raid israeliani in molte aree libanesi hanno portato alla distruzione diffusa delle infrastrutture e al targeting diretto dei civili, provocando un gran numero di martiri e feriti.
Dall’inizio delle operazioni militari, le regioni meridionali del Libano sono state oggetto di intensi bombardamenti, che hanno provocato lo sfollamento di migliaia di famiglie e la demolizione di numerose case e installazioni civili.
Il Libano sta vivendo un’escalation senza precedenti di attacchi aerei e di artiglieria contro aree residenziali e civili. Secondo i referti medici, molti dei feriti riportano ferite gravi e vi è carenza di forniture mediche negli ospedali che operano al massimo delle loro capacità per accogliere il gran numero di feriti.
Il Ministero della Sanità libanese ha sottolineato nelle sue dichiarazioni la necessità di intensificare il sostegno umanitario e medico al Libano, rilevando che la situazione sta peggiorando con il proseguimento delle operazioni militari.
Ha invitato la comunità internazionale a intervenire immediatamente per fermare gli attacchi e fornire l’assistenza necessaria ai feriti e agli sfollati.
FN
Related News :