Calma dopo la tempesta… Il calo continua questo sabato nella maggior parte delle zone colpite dalle inondazioni in seguito alla tempesta Kirk, con solo due dipartimenti ancora in allerta arancione, Eure-et-Loir e Loir-et-Cher, Lo ha annunciato Météo-France. “Tendenza generale alla recessione e alla propagazione delle inondazioni a valle in tutti i settori”, scrive Météo-France, che segnala solo “un’alluvione significativa sul Loir Vendômois (Loir-et-Cher) e sull’Eure a monte (Eure-et-Loir) ‘.
La Seine-et-Marne, che venerdì sera era ancora in allerta rossa dopo l’inondazione provocata dal Grand Morin, affluente della Marna, è stata declassata ad arancione all’inizio della mattinata, poi a semplice allerta gialla nel bollettino pubblicato a 10:00
“Le piogge previste per sabato sono deboli nel nord del Paese e non dovrebbero contrastare il trend decrescente a monte dei fiumi. In queste condizioni, le attuali inondazioni continuano la loro lenta propagazione a valle”, ha sintetizzato l’organizzazione governativa Vigicrues.
926 operazioni di salvataggio nell’Eure-et-Loir
Nell’Eure-et-Loir, quasi la metà dei comuni è stata colpita da inondazioni, conseguenza delle intense precipitazioni scaricate dalla depressione di Kirk questa settimana. Secondo un aggiornamento sabato mattina della prefettura del dipartimento, dall’inizio del maltempo sono state effettuate 926 operazioni di soccorso e 304 persone “evacuate e messe in salvo”.
I due comuni più colpiti restano Bonneval e Cloyes-les-Trois-Rivières, due località situate sul Loir che ha lasciato il suo alveo per invadere le strade e le case.
Il livello del Loir era sceso significativamente sabato mattina a Bonneval, secondo le rilevazioni di Vigicrues, mentre a Cloyes, più a valle, intorno alle 10 si trovava a 1,35 m, rispetto a 1,85 m del picco misurato venerdì sera.
Nella vicina Loir-et-Cher, il declino non è ancora iniziato a Vendôme, dove venerdì sono stati evacuati preventivamente l’ospedale e una casa di cura. Secondo le previsioni di Vigicrues, il picco dovrebbe essere raggiunto nel primo pomeriggio di sabato, anche se a un livello inferiore a quello dell’alluvione del gennaio 1995.
Alla fine del mese di settembre più piovoso degli ultimi venticinque anni, la media annua totale delle precipitazioni è già stata superata quasi ovunque nella Francia metropolitana.
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