ecco una versione che la Renault non ha mai commercializzato

La Renault 5 E-Tech 100% elettrica sta per arrivare nelle concessionarie del marchio del diamante. Ma torniamo al suo antenato del 1972, anch’esso previsto sotto forma di coupé. La prova in immagini… risalenti al 1970.

Proprio adesso, con le prime prove su strada nella regione di Nizza della sua erede del 21° secolo passata alla modalità elettrica, la Renault 5 è all’avanguardia. Ma non potevamo fare a meno di dare un’occhiata nello specchietto retrovisore alla sua famosa nonna, che è stata in parte una fonte d’ispirazione. Infatti, prima di diventare la Renault 5 che sbarcò per la prima volta sulle strade della capitale nel gennaio 1972, il rivoluzionario progetto di city car della Casa portava la sigla interna 122. Vengono poi prese in considerazione diverse varianti di carrozzeria, ma queste non sono le silhouette a tre e cinque porte – quest’ultima arrivata oltretutto tardi, una volta che il modello si è ben affermato nel panorama. Si tratta più di una piccola shooting-brake trattata secondo la moda americana dell’epoca, con veri e propri finti elementi in legno sulle fiancate e soprattutto quella di una coupé.

Ispirato da ciò che sta accadendo nel campo opposto con la Peugeot 204, allora al suo apicel’idea della coupé fu concepita fin dalla genesi della R5 dallo stilista Gaston Juchet, allora capo dello stile di Renault Automobile. Lo testimoniano i bozzetti risalenti al maggio 1970, sui quali la prua resta quella della berlina Renault 5 venduta in serie – le cui linee sono nate sotto la matita di Michel Boué – e si distingue molto chiaramente nella parte posteriore. Sia da un finestrino molto più inclinato, sia da una parte inferiore sotto lo sportello del portellone completamente invertita. Questa variante si chiama progetto 122 TS e non manca di dinamismo.

Quando il progetto della piccola coupé si emancipa dalla R5

Trascinato dal suo impulso creativo, lo stilista, che diventerà capo dello stile Renault nel 1984, concepì, nell’agosto 1970, una versione ancora più completapiù ambiziosa della piccola coupé cittadina con, questa volta, la propria carrozzeria. Un po’ come, più in alto nella gamma, la Renault 15 e la Renault 17, derivate tecnicamente dalla berlina Renault 12 ma senza condividerne alcun elemento di carrozzeria. Purtroppo le due versioni della coupé R5 non vedranno la luce. La berlina Renault 5, che ha avuto una carriera dal 1972 al 1984, prima di cedere il suo posto nella gamma alla Renault Super cinq, non ha avuto bisogno di moltiplicare le varianti per assicurarsi il successo.

Fonti foto: LignesAuto.fr