Un corpo scoperto nel bacino di ritenzione del Pont de l’Eme

E’ una scoperta a dir poco sconvolgente quella fatta questa mattina nella vicina periferia di Dakar. Kéwoulo, che ha inviato dei giornalisti sul posto, ha appreso della scoperta di un corpo nel bacino di ritenzione situato vicino al Pont de l’Émergence tra i quartieri di Grand-Yoff, Patte-d’oie e l’HLM Grand-Medina e HLM Grand-Yoff.

Sul posto, Kéwoulo ha trovato una grande folla radunata sulla scena che osservava il macabro spettacolo. In lontananza, Kéwoulo ha visto un corpo disteso nel fango e vestito con una giacca nera, chiaramente evidenziata. Sul posto, per il momento, sono presenti la polizia di Parcelles Assainies e i vigili del fuoco. E sembra che siano proprio i mezzi da utilizzare per recuperare il corpo ad essere oggetto di discussione da parte delle autorità giudiziarie sul posto.

Se la polizia e i vigili del fuoco non hanno ancora toccato il corpo, lasciato in bella vista, Kéwoulo può dire che il luogo è paludoso e che il corpo posto davanti a una tubatura dell’acqua proveniente da de Grand Yoff somiglia a quella di un uomo. E sembra che sia rimasto in acqua per diverse ore.

Per quanto riguarda gli astanti, tutte le ipotesi vengono avanzate. “Potrebbe essere vittima di un’aggressione, visto che qui si sono verificati molti casi di aggressione. A volte le persone venivano uccise”. Alcune persone pensano. Mentre altri credono di sapere «che potrebbe essere stato vittima di annegamento in piscina o che il corpo potrebbe essere stato portato in questi luoghi da terzi e ivi abbandonato».