questi “teloni antincendio” che suscitano le ire dei sindaci

« È verde, è brutto ed è inutile “, scherzano i sindaci rurali. Da diversi anni nelle campagne crescono come funghi i serbatoi flessibili o i “teloni antincendio”. Il loro interesse? Fornire ai vigili del fuoco punti d’acqua locali quando le portate delle reti di acqua potabile si rivelano insufficienti per combattere gli incendi. Qualsiasi abitazione deve, in teoria e a seconda del dipartimento, trovarsi a meno di 400 o 500 m da un punto d’acqua regolamentare. In caso contrario, i permessi di costruire possono essere rifiutati dallo Stato. E i sindaci potrebbero trovarsi responsabili in caso di disastro, a causa del mancato investimento in queste attrezzature.

Imposti per legge nell’ambito della protezione antincendio esterna (Deci), questi serbatoi flessibili e i relativi lavori di sterro possono costare fino a 20.000 euro, o anche di più. Si potrebbe anche dire una fortuna per paesi formati da più frazioni. Nella Charente Marittima…