Questo mercoledì, i prezzi del carburante hanno registrato un calo nelle diverse stazioni di servizio del Regno, con grande sollievo degli automobilisti.
Secondo una fonte di Le Site info, i prezzi della benzina e del diesel sono diminuiti di circa 30 centesimi, precisando che questo cambiamento si spiega con il calo del prezzo mondiale del petrolio.
Da notare che Houcine El Yamani, segretario generale dell’Unione nazionale del petrolio e del gas e presidente del Fronte nazionale per la protezione della raffineria di petrolio marocchina, ha chiesto l’annullamento della decisione di liberalizzare i prezzi dei carburanti. Ciò permetterà, secondo lui, di reinserirli nell’elenco dei prodotti i cui prezzi sono regolati secondo un calcolo che tutela gli interessi e i diritti di tutti gli interessati e che è in linea con il potere d’acquisto dei marocchini.
Da parte sua, Jamal Zrikem, presidente della Federazione dei proprietari, commercianti e gestori delle stazioni di servizio del Marocco, ha assicurato che questi proprietari non hanno assolutamente nulla a che fare, direttamente o indirettamente, con i prezzi del diesel e della benzina premium. Ha inoltre affermato che questi ultimi sono i più colpiti dall’aumento dei prezzi, sapendo che i costi inerenti ai combustibili sono sempre più alti, senza che il loro modesto margine di profitto cambi in modo significativo, sia che i prezzi scendano o aumentino.
HM
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