Pubblicato il 30 settembre 2024 alle 10:22. / Modificato il 30 settembre 2024 alle 10:22.
CONTROPOSTO. I lettori di Le Temps ne hanno divorato per anni le analisi e altre decifrazioni. Dietro un microfono RTS, Mathilde Farine una volta al mese segue con occhio attento le notizie economiche e finanziarie.
La proposta ha riacceso un dibattito quasi spento: Kamala Harris vuole contrastare i prezzi abusivi praticati dalle aziende se verrà eletta alle elezioni presidenziali americane. Corollario di questa promessa, la convinzione che ci siano stati abusi dopo il covid, che i prezzi non abbiano rispecchiato esattamente la realtà del loro processo produttivo. Che le aziende fanno pagare ai consumatori la loro avidità, oltre a tutto il resto.
Per la maggior parte degli americani non ci sono assolutamente dubbi: le aziende, soprattutto quelle del settore alimentare, hanno approfittato dell’impennata dell’inflazione per migliorare i propri margini. Loro, i consumatori che negli ultimi anni hanno visto aumentare i prezzi del loro carrello della spesa di almeno il 25%, hanno tutto il diritto di cercare i colpevoli.
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