L’Alacte (Associazione dei veterani dei territori stranieri del Lot) ha voluto onorare la memoria delle 643 vittime di Oradour-sur-Glane e coinvolgere gli studenti delle scuole medie e superiori in questo dovere di commemorazione, in un approccio puramente di trasmissione della memoria e di sensibilizzazione su atti che si pensavano conclusi per sempre.
Diversi istituti del dipartimento sono stati quindi contattati alla fine del 2023 per proporre loro questo viaggio commemorativo e quasi tutti gli istituti hanno mostrato interesse. Contemporaneamente ad altri quattro istituti del Lot, è stato selezionato il collegio Marcel Masbou ed è stata la classe del terzo anno del collegio di Bagnac ad essere designata per partecipare al progetto. Ogni istituto e ogni classe si sono inoltre impegnati a perseguire un progetto didattico che li portasse a studiare in particolare il periodo storico in questione e a produrre qualcosa che si materializzasse e raccontasse il loro lavoro. Il progetto è stato inoltre costruito attorno a due assi forti: l’asse commemorativo prima, l’asse intergenerazionale poi, e con la volontà di offrire agli istituti un progetto chiavi in mano completamente finanziato.
La data del viaggio è stata fissata per giovedì 17 ottobre 2024; per questo motivo, il generale Henri Szwed (vicepresidente di Alacte), il preside del collegio di Masbou e Castors, Boris Chianale, e l’insegnante di storia, Eric Ambite, hanno voluto presentare il progetto pedagogico e quello del viaggio agli studenti giovedì 19 settembre a Bagnac.
Il programma prevede una visita al centro della memoria; una cerimonia ai memoriali di guerra del villaggio; un pranzo condiviso. Le visite saranno effettuate in gruppi separati per non sovraccaricare il luogo di storia e ancora segnato dall’atrocità del massacro. Gli orari saranno perfezionati in base all’organizzazione dei trasporti.
Gli studenti, già preparati dal loro insegnante, ben applicati e consapevoli delle loro responsabilità e dell’onore che è stato loro fatto, sono invitati a essere i garanti del buon comportamento, della buona disciplina, e anche a diventare successivamente i portatori della memoria. Il generale Szwed ha tenuto, alla fine del discorso, a ringraziare tutti i partner di questo progetto.
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