l’essenziale
Il capocannoniere del Mondiale del 1990 è morto in ospedale a Palermo. L’ex attaccante lottava da diverse settimane contro un tumore al colon.
“Ha fatto sognare un’intera nazione durante le notti magiche d’Italia nel 1990”, ha scritto l’Inter Milan. Questo mercoledì 18 settembre, nelle prime ore del mattino, la Federazione Italiana Giuoco Calcio ha annunciato la morte di Salvatore “Toto” Schillaci.
All’età di 59 anni, l’ex attaccante di Messina, Juventus e Inter è morto in ospedale a Palermo, città in cui era nato nel 1964. Ricoverato dall’inizio di settembre, l’attaccante stava lottando contro un tumore al colon.
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“Verrà osservato un minuto di silenzio prima delle partite di tutti i campionati in programma da oggi fino al weekend”, ha già dichiarato la Federazione Italiana Giuoco Calcio in una nota.
Secondo Pallone d’Oro 1990
Toto Schillachi si è fatto conoscere al mondo per la prima volta nel 1990. Dopo aver vinto la Coppa UEFA con la Juventus, ha brillato sul palcoscenico più importante del calcio mondiale.
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Il palermitano segnò sei dei suoi sette gol per la Squadra Azzurra durante la Coppa del Mondo del 1990, tenutasi in Italia. Le sue prestazioni portarono la sua squadra al terzo gradino del podio. Quell’anno, Schillaci avrebbe ottenuto un magnifico secondo posto nel Pallone d’Oro, appena dietro Lothar Matthäus.
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