Il commissario generale dell’Ufficio delle Nazioni Unite per il salvataggio e il lavoro dei rifugiati palestinesi in Medio Oriente (UNRWA), Philippe Lazzarini, ha deplorato, venerdì sera sulla piattaforma X, l’annuncio israeliano che riassumeva l’organizzazione ONU di fermare le operazioni a Gerusalemme e di lasciare tutti gli edifici che utilizza entro il 30 gennaio.
Questa decisione rischia, secondo Lazzarini, di “Saborare il cessate il fuoco a Gaza, annientando le speranze di chi ha vissuto sofferenze indicibili”. “Il lavoro dell’UNRWA deve continuare a Gaza e in tutto il territorio palestinese occupato”aggiunge il direttore.
“In accordo con la legge israeliana applicabile (…)L’UNRWA deve interrompere le sue operazioni a Gerusalemme ed evacuare tutti gli edifici che utilizza nella città, entro e non oltre il 30 gennaio”.aveva scritto, venerdì, Danny Danon, rappresentante permanente di Israele presso le Nazioni Unite, in una lettera indirizzata al Segretario generale. In questa lettera si fa riferimento al voto in ottobre, da parte del Parlamento israeliano, di una legge che vieta dopo novanta giorni le attività dell’agenzia in Israele, compresa Gerusalemme Est, il settore della città Sainte annessa da Israele, dove l’UNRWA ha in particolare scuole e centri sanitari.
Israele accusa l’agenzia di essere infiltrata da membri del movimento islamista palestinese Hamas e afferma che alcuni dei suoi dipendenti hanno partecipato agli attacchi del 7 ottobre 2023. “Gli sviluppi sono una risposta diretta ai gravi rischi per la sicurezza posti dall’infiltrazione nell’UNRWA da parte di Hamas e di altre organizzazioni terroristiche e dal rifiuto dell’agenzia di rispondere alle preoccupazioni serie e materiali sollevate da Israele e di porre rimedio alla situazione”ha sottolineato il signor Danon nella sua lettera. Crede che l’UNRWA lo abbia fatto “Compromettere il suo obbligo fondamentale di imparzialità e neutralità, irreparabile”.
Israele ritiene che le attività dell’UNRWA debbano essere sostenute da altre agenzie delle Nazioni Unite. Ma le Nazioni Unite ripetono che è così “Insostituibile”soprattutto nella sua missione di fornire servizi di base ai palestinesi, come assistenza medica e istruzione.
In una lettera dell’8 gennaio, il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha sottolineato che, in caso di giudizio forzato sulle attività dell’UNRWA nei territori palestinesi, compresa Gerusalemme Est, Israele, come “Potere degli occupanti”doveva garantire che i servizi forniti dall’UNRWA continuassero ad esistere.