“Il 2025 sarà un anno di realizzazione”, prevede Sébastien Fraysse di Mobilisights (Stellantis)

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Entità posseduta al 100% da Stellantis, Mobilisights può essere vista come un centro di competenza dedicato ai dati dei veicoli (marchi del gruppo franco-italo-americano). Gestendo esclusivamente la parte dati e nata due anni fa dalla constatazione che erano più i dati generati che quelli utilizzati, Mobilisights si occupa quindi di « formattare, pulire e rendere questi dati disponibili al pubblico che sa come assimilarli ed estrarne valore »riassume Sébastien Fraysse. Un lavoro che il vicepresidente di Mobilisights ci illustra nel dettaglio, così come i prossimi progetti sviluppati dall’azienda, di cui proprio questa mattina è stata annunciata l’ultima notizia.

Automobile & Business: quale bilancio trae l’azienda Mobilisights dai suoi due anni di esistenza?

Sébastien Fraysse: Anche se siamo ancora all’inizio dell’avventura perché ci stiamo evolvendo in un mercato in piena trasformazione verso la connessione nativa, dove il tasso di equipaggiamento dei veicoli connessi è ormai maggioritario e addirittura pari al 100% per alcuni marchi, oggi siamo più di un idea. Con clienti concreti, siamo attivi in ​​Europa, negli Stati Uniti e persino in Australia con l’ambizione, in definitiva, che Mobilisights sia disponibile ovunque vengano venduti i veicoli Stellantis.

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La nostra crescita è dovuta tanto ad una realtà economica quanto ad una dimensione tecnologica. Stiamo infatti assistendo a una svolta nel software e nell’intelligenza oltre il design, poiché ormai è impensabile avere una bella macchina priva di elettronica. Per una buona ragione: ci stiamo evolvendo in un mondo connesso in cui i consumatori sono sempre più appassionati di servizi connessi e di terze parti. C’è anche una forte esigenza di personalizzazione, in particolare per il settore della gestione della flotta e delle assicurazioni, che è garantita dai dati. In effetti, è qui che entra in gioco Mobilisights, aiutando l’ecosistema a generare questi servizi personalizzati basati sulla connettività. E questo senza dover installare box telematici fisici, il che consente di risparmiare denaro, flessibilità (con aggiornamenti remoti) e durata (l’obsolescenza di un veicolo che si ritrova bloccato).

Settore automobilistico e commerciale: Quali difficoltà hai incontrato nelle tue attività?

Sébastien Fraysse: Sebbene non comunichiamo il numero di persone che lavorano all’interno dei team Mobilisight, esso è necessariamente proporzionale alla densità dei dati da elaborare. La complessità sta nel fatto che non tutti i veicoli hanno la stessa intensità di reporting dei dati.

C’è quindi del lavoro da svolgere tra gli esperti di Mobilisight e i progettisti automobilistici di Stellantis, dall’installazione dell’elettronica a bordo del veicolo fino all’utilizzo finale dei dati, perché non tutti i casi d’uso sono stati necessariamente pensati originariamente. Ma questo è qualcosa che sta migliorando notevolmente con l’aumento della domanda di larghezza di banda.

Settore automobilistico e commerciale: Quali benefici porta l’azione di Mobilisights alle flotte?

Sébastien Fraysse: Spinto dal desiderio di ricentralizzare i dati di tutti gli OEM [Original Equipment Manufacturer ou Fabricant d’Équipement d’Origine, ndlr] del gruppo all’interno di Mobilisights, la nostra entità consente di comprenderli e di utilizzarli fornendo un accesso unico. Pertanto, un gestore di flotta può facilmente collegarsi ad esso per alimentare il proprio sistema di gestione senza dover installare un box esterno che richiede un significativo costo operativo e umano. Per questi professionisti rappresentiamo la piattaforma di accesso armonizzata e semplificata per inserire dati negli ecosistemi dei loro partner, in particolare società di noleggio e specialisti di telematica.

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Altro punto degno di nota: Mobilisights pone l’accento sulla raccolta di dati per le compagnie assicurative, per poter offrire una polizza personalizzata in base al profilo del conducente. Certo, si tratta di un ambito ancora agli inizi, ma già si vedono casi concreti come il “Pay as you drive” che garantisce tariffe preferenziali a condizione di essere un buon guidatore. I dati forniti consentono inoltre di sapere il più rapidamente possibile se si è verificato un incidente o un incidente e di avviare più rapidamente i soccorsi. Questo supporto rapido porta anche ad una gestione più efficiente della pratica dei sinistri da parte della compagnia assicurativa. Senza dimenticare la gestione delle frodi grazie alla conoscenza precisa delle condizioni precise di un sinistro, dati che permettono di verificare se queste corrispondono a quanto dichiarato. In breve, per le assicurazioni ci sono grandi sfide, soprattutto in termini di identificazione dei profili di rischio, che alla fine si traducono in un miglioramento del margine operativo per gli assicuratori.

Settore automobilistico e commerciale: Stai pensando di utilizzare l’intelligenza artificiale?

Sébastien Fraysse: L’intelligenza artificiale è un fenomeno che sta crescendo in tutti i settori, quindi ovviamente abbiamo strumenti di supporto che ne fanno uso. Anche l’intelligenza artificiale richiede una quantità di dati per essere valorizzata, quindi troviamo il nostro posto e il nostro interesse nel raffinare questa materia prima. La nostra missione non è risalire nella catena del valore finché non forniamo una soluzione chiavi in ​​mano, il che significa che non siamo in concorrenza con gli operatori telematici.

Marchi e modelli Stellantis Novembre

Settore automobilistico e commerciale: Quali progetti sono in cantiere per Mobilisights per il 2025?

Sébastien Fraysse: Stiamo pianificando molte cose che annunceremo nel corso dell’anno, come la nostra partnership con Samsara (vedi riquadro). Per noi sarà particolarmente importante anche ampliare la nostra gamma di partner perché siamo consapevoli di non poter offrire tutti i servizi richiesti in relazione alla valorizzazione dei dati.

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In conclusione, ciò che va ricordato è che il tasso di equipaggiamento dei veicoli è in aumento e che l’ecosistema è in buone condizioni. Lo vediamo infatti nei bandi di gara dove le richieste di veicoli attrezzati sono sempre più esplicite. Abbiamo quindi qui un terreno di gioco e una crescita esponenziale e il 2025 sarà l’anno della realizzazione.

L’alleanza Samsara-Mobilisights-Stellantis, nuova alleata delle flotte

Secondo produttore automobilistico europeo, che rappresenta circa il 17% delle vendite di veicoli in Europa e copre i marchi Alfa Romeo, Citroën, DS Automobiles, FIAT, Jeep, Opel e Peugeot, Stellantis integra la piattaforma Connected Operations di Samsara nella sua connettività nativa tramite Mobilisights. Una collaborazione che riguarderà la maggior parte dei veicoli prodotti dal gruppo automobilistico dopo il 2024, oltre ad alcuni modelli dal 2018 al 2024, in particolare quelli elettrici e per le flotte commerciali. I gestori delle flotte potranno così connettere i propri veicoli a marchio Stellantis alla piattaforma Samsara senza la necessità di installare hardware aggiuntivo per ottenere un accesso immediato alla posizione GPS, al chilometraggio o ai dati sul carburante. E questo semplicemente inserendo il numero di identificazione del veicolo (VIN).

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