Il mondo dello sport, che protesta per il calo delle risorse previsto per il 2025, è stato ascoltato dal presidente Macron.
Il doloroso ritorno alla terra del mondo sportivo. Nemmeno sei mesi dopo la fine dei Giochi di Parigi 2024, il bilancio del Ministero dello Sport è chiaramente nel mirino del governo, alla ricerca di risparmi. Al punto che ormai molte voci mettono in discussione la famosa eredità dei Giochi, tanto decantata ma che potrebbe essere già destinata all’oblio. Così, il 16 gennaio, un emendamento del governo alla legge finanziaria 2025 ha infiammato la situazione detraendo altri 34 milioni di euro da un bilancio già tagliato di oltre 100 milioni (esclusi i crediti eccezionali legati ai Giochi).
La goccia che ha fatto traboccare la piscina agli occhi di Léon Marchand e di tanti altri atleti, un vento forte contro questa riduzione dei fondi destinati alla missione sportiva in Francia, che già consideravano molto limitati – « nemmeno 1 miliardo di euro (902 milioni di euro proprio nel 2024)o 0,2
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