Il 31 ottobre 2024, una bomba esplose in un appartamento ad Atene dove alloggiavano due compagni anarchici, uccidendo sul colpo Kyriakos e ferendo gravemente Marianna.
Nella sua guerra, lo Stato non permette mai alcuna tregua e, appena morto Kyriakos, ha attaccato i suoi compagni di lutto, incarcerando cinque persone, tra cui Marianna che è stata prematuramente licenziata dall’ospedale. da metà novembre a seguito delle pressioni del giudice. Li sta perseguendo sotto indagine antiterrorismo con 8 accuse e alimentando una campagna di diffamazione mediatica contro di loro.
Non commettere errori: chi diffonde il terrore è lo Stato. Vogliamo riaffermare la nostra solidarietà e la nostra fiducia nei confronti dei nostri compagni: se avessero fabbricato una bomba, crediamo che avrebbero voluto farne buon uso.
L’autorità in tutte le sue forme troverà sempre gli anarchici che la affronteranno con i mezzi che ritengono rilevanti per affrontarla. E di fronte alla repressione e allo sfruttamento dei compagni che lottano per la libertà, vogliamo mostrare solidarietà dove siamo.
Questa sera, tra le altre iniziative, è l’occasione per avere notizie sugli imputati e sul caso e per discutere di solidarietà. Permetterà di raccogliere fondi per l’assemblea di Atene che partecipa alla solidarietà e al sostegno degli imputati e per il fondo Kaliméro Ile-de-France che invia vaglia a due prigionieri. È anche il momento di condividere un buon pasto, idee, conforto e gioia per continuare le nostre lotte !
Auguriamo a Marianna una pronta e sana guarigione. I nostri pensieri vanno anche agli amici e ai cari di Kyriakos e siamo addolorati per la perdita di un compagno.
Con cuore e rabbia
Solidarietà agli imputati
Libertà per tutti !
Francia
